DARKHER – The Buried Storm
Melodie ipnotiche tra doom e dark folk nel secondo lavoro degli inglesi Darkher pubblicato su Prophecy Productions. Non garantiamo che ti resti (o ti torni) voglia di vivere dopo l’ascolto.
Leggi il seguitoMelodie ipnotiche tra doom e dark folk nel secondo lavoro degli inglesi Darkher pubblicato su Prophecy Productions. Non garantiamo che ti resti (o ti torni) voglia di vivere dopo l’ascolto.
Leggi il seguitoIl secondo disco del progetto cipriota trascende la nostra misera spoglia mortale e si fonde con la natura e l’universo a suon di black metal atmosferico.
Leggi il seguitoIl duo australiano dei Mesarthim continua a dimostrarsi prolifico e sforna un altro lavoro denso di synth, black metal cosmico e ammassi gassosi di stelle lontane.
Leggi il seguitoPerdita, mancanza di punti di riferimento e allo stesso tempo speranza e rinascita nel nuovo lavoro della polistrumentista norvegese, al secolo Kathrine Shepard.
Leggi il seguitoIl pianeta sta morendo e l’insensatezza della vita è una realtà, ma noi possiamo comunque definirci degli eroi: ce lo raccontano i finlandesi VVORSE a suon di hardcore, punk e crust.
Leggi il seguitoL’esordio dei francesi su Nuclear Blast è esattamente la mina che ci aspettavamo, in cui emergono e coesistono ben più chiavi di lettura: un disco non immediato che vale la pena esplorare a fondo.
Leggi il seguitoA volte vale la pena attendere 10 anni, se la ricompensa è avere tra le mani un lavoro maestoso ed elaborato come “Bellum I”.
Leggi il seguitoUn viaggio psichedelico a cavallo tra prog classico e rock alternativo degli anni ’90 e 2000, “Heat Death Of The Universe” è una storia intima che si fa ascoltare e, soprattutto, riascoltare.
Leggi il seguitoTre quarti d’ora di harsh noise, power electronics e soundscape consigliati soprattutto a chi vuole mettersi alla prova ed oltrepassare i propri limiti.
Leggi il seguitoIl primo doom non si scorda mai: il trio dei Bottomless professa la passione per un genere mastodontico, dedicandogli un disco che convince e piace.
Leggi il seguitoGli svedesi The Mammuthus approdano sulla nostrana Sliptrick Records con uno stoner psichedelico farcito di paesaggi onirici, montagne ardenti e secchiate di groove.
Leggi il seguitoI norvegesi ci portano con loro sull’infausta montagna Orkja, per raccontarci tragedie che ben si sposano col periodo attuale.
Leggi il seguitoUbriachezza, femmine e scazzottate nei bar come colonna portante di un’intera carriera, con musica che starebbe bene nei film in cui c’è Patrick Swayze che mena.
Leggi il seguitoIl quartetto svedese ci presenta il secondo capitolo di una storia sinistra e occulta ambientata nella Svezia degli anni Settanta.
Leggi il seguitoFolklore, psichedelia e heavy-rock per il power trio napoletano, nato dalle ceneri di progetti precedenti e pronto a trasportarci nel suo mondo di fantasia.
Leggi il seguitoUna lista di dischi stoner degli ultimi dieci anni in cui non fosse troppo ingombrante la presenza del doom: ci abbiamo provato con questo esperimento in dodici titoli.
Leggi il seguitoIl terzo lavoro della band congolese si traduce in un’esperienza musicale e umana che ci fa sentire piccolissimi nei confronti della vastità del mondo.
Leggi il seguitoI Figli della Luna Nera si cimentano in “Kruunu”, un lavoro acustico intenso, delicato e malinconico, con inediti e vecchie conoscenze, in cui non manca un nutrito gruppo di ospiti.
Leggi il seguitoUna prima prova che sorprende per inventiva e accuratezza quella dei napoletani The Dhaze, che fondono psichedelia, stoner, grunge e una voce che arriva dritta allo stomaco.
Leggi il seguitoSami e Jürgen, già insieme negli ormai non più attivi My Shameful, uniscono nuovamente le forze per dare voce a un nuovo progetto, stavolta a tinte funeral doom.
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