#2 VENTO IN POPPA
Care lettrici e cari lettori,
è passata appena una settimana da quando abbiamo lanciato la III Era di Aristocrazia e non possiamo che essere estremamente felici e orgogliosi per i numerosi riscontri positivi che abbiamo ricevuto. Questa soddisfazione però non ci distrae dalla constatazione che ci sia ancora molto lavoro da fare per perfezionarci: a partire dalla catalogazione dell'archivio, passando per la sezione internazionale e arrivando al forum. Contiamo di strutturare quest'ultimo in breve tempo, affinché una base di partenza solida permetta l'avvio di un percorso di sviluppo condiviso.
Venendo all'aggiornamento di questa prima settimana di novembre, vi proponiamo otto nuove recensioni, due interviste e un articolo di approfondimento: il focus principale è sicuramente sul nuovo disco eponimo dei Satyricon, analizzati con gli occhi di chi non ne ha apprezzato la svolta recente come Akh.; il sottoscritto invece si è messo completamente in gioco realizzando una rassegna monografica su Aborym, a cui si associa l'intervista rilasciatami da Fabban; ticino1 dal canto suo getta uno sguardo approfondito sulla giovane formazione esordiente anglosassone degli Hex Morbidity, musicalmente sulla scia di Slayer e Possessed, attraverso la recensione del brevissimo "Evangelical" e una chiacchierata col leader Jarod Lawley. Non mancano poi proposte interessanti per i cultori delle sonorità più cupe legate al doom con Locus Titanic Funus e Noriega, mentre Infera Bruo e In Silent saranno rispettivamente appannaggio degli amanti di black metal "intellettuale" e death. Infine per rifiatare dopo tanto metallo, potrete dedicarvi a Foot On Wedge e Fen, che abbracciano in maniera differente l'ambito rock.
Buona lettura e buona settimana!
RECENSIONI:
Locus Titanic Funus – Castus Lacrima
Hex Morbidity – Evangelical
Foot On Wedge – Foot On Wedge
Fen – Of Losing Interest
In Silent – Potepiene
Noriega – Desolo
Infera Bruo – Desolate Unknown
Satyricon – Satyricon
ARTICOLI:
Aborym – Monografia
Editoriale #2: Vento In Poppa
INTERVISTE:
Hex Morbidity (Jarod)
Aborym (Fabban)