CONTORSION – Showcase “United Zombie Nations”
Evento: | Contorsion – Showcase "United Zombie Nations" |
Data: | 20/05/2017 |
Luogo: | Met-Bar, Lenzburg, Svizzera |
Gruppi:
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Orde su orde di metallari avanzano verso Lenzburg. Alcune si infrangeranno sul cartello che segnala il «tutto esaurito». Come già Jon Mikl Thor ci insegnò: «only the strong will survive!».
Che cosa è successo dunque? Perché una cittadina sperduta nel centro-nord svizzero diviene improvvisamente l'ombelico del mondo Thrash Metal?
Oggi c'è intrattenimento metallico a chilometro zero, fresco e biologico con musicisti felici dalle zone bucoliche vicine. C'è ancora da dire che i Contorsion (conosciuti su Aristocrazia sin dal 2012) presenteranno il loro nuovo lavoro "United Zombie Nations", supportati in apertura dai Final Cut.
Final Cut
Con gruppi esperti come questi, il soundcheck è una pura formalità. Per fortuna. Già mezz'ora prima dell'apertura molti fan vogliono accedere al locale. Le ragazze al bar servono litri di bevande senza battere ciglio e gli ospiti si accaparrano rapidamente i posti migliori.
I Final Cut occupano il palco acclamati dai presenti e danno gas motivatissimi. Il loro Thrash Metal marcato da influenze Hardcore e Death Metal ricorda il cosiddetto «Thrashcore», popolare attorno alla metà degli Anni Ottanta. Il cantante Patrick copre una vasta gamma di tonalità e si presenta con un eccellente umore contagioso. Le sue battute provocano più di una volta risate generali fra il pubblico. La sua mimica pone l'accento sui testi cantati e sul loro messaggio.
La festa è totale, ma il gruppo è in vena di esagerare e suona dunque il nuovo pezzo "Generation X", in cui il chitarrista Lukas impugna un'armonica a bocca per intonare l'assolo. La platea è carica e vuole sfogarsi un po', così qualcuno rischia un'azione di crowdsurfing riuscitissima.
Contorsion
I Contorsion aprono lo showcase con il motivo dell'A-Team, per poi cavalcare pieni di energia e adrenalina l'onda del Thrash della Bay Area. Il pubblico già eccitato si elettrizza ancor più e viene dunque da chiedersi se sarà in grado di sopportare tanta alta tensione. Certo, conosciamo tutti il motto «extreme music for extreme people!»…
Il chitarrista Simon è talmente coinvolto dalla musica che, malgrado il suo AirLine si sia staccato dallo strumento e non si senta più nulla, continua a pizzicare con vigore le sei corde. I sostenitori in prima linea gesticolano animatamente per renderlo attento all'elemento perso al suolo. Riconosciuto il problema, scatta, raccoglie l'AirLine, lo fissa e tutto si risolve. I ragazzi prendono in giro se stessi per l'episodio, a quell'età certe cose succedono, prima di continuare con brio.
Dopo una scorribanda nella storia della band, è giunto il momento di presentare le nuove canzoni. Il CD viene ufficialmente battezzato con una buona dose di Met versata da un corno come da tradizione. Il cantante Marc è leggermente raffreddato, ma mostra il massimo impegno e ringrazia più volte i presenti per la loro fedeltà e per il sostegno offerto durante gli anni.
Se i Contorsion sanno convincere su disco, sul palco ostentano la potenza di una corazzata e meritano il marchio di gruppo live per eccellenza. Pezzi come "United Zombie Nations" o "Generation Doom" ricevono forti applausi. Il gruppo termina il concerto, come potrebbe essere altrimenti, con il suo classico "Thrash Metal Domination".
La serata poi continua in allegria birraiola, chiacchierando con i membri delle due formazioni e settacciando gli stand di merchandising.
Scaletta Final Cut
- "Intro"
- "Struggle For Life"
- "Bad"
- "Fuck The Flu"
- "Voice Of The People"
- "Utopia"
- "Smartphones Stupid People"
- "Short Song"
- "Generation Y"
- "Santallion"
- "The Pope"
- "Black"
Scaletta Contorsion
- "Planet Parasite"
- "Betrayers Of Humanity"
- "This Lying Breed"
- "Unconditional Hate"
- "Privilege Of War"
- "Gone Too Far"
- "Lights Out"
- "The Plage Of Virtuality"
- "United Zombie Nations"
- "Human Killing Machine"
- "Gods Of The Sun"
- "Generation Doom"
- "Butchers Of Evil"
- "Thrash Metal Domination"