GUTRECTOMY + Brutal God (22/08/2015 @ Met-Bar, Lenzburg, Svizzera)
Evento: | Gutrectomy + Brutal God |
Data: | 22/08/2015 |
Luogo: | Met-Bar, Lenzburg, Svizzera |
Gruppi:
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Il Death Metal è tanto importante per un'estate riuscita quanto il basilico nel pesto. Questo sabato è splendente, forse una delle ultime giornate veramente estive di questo caldo 2015. Quanta gente verrà? Verrà qualcuno? Oppure la gente se ne resterà in giardino o in riva al lago attorno alla griglia?
Brutal God
L'organizzazione del Met-Bar è piuttosto flessibile quando si tratta di aspettare l'arrivo del pubblico. Come previsto, i pochi presenti sono giunti tardi e dunque gli zurighesi Brutal God aprono le danze verso le nove e trenta. Lo scorrevole Death tradizionale del trio è venato di Thrash e parti Roll che trasformano molti pezzi in veri inni festaioli. Come d'abitudine la platea resta lontana dal palco e obbliga più volte Dave — il cantante — a incitare il pubblico per avvicinarlo a sé; con scarsi risultati. La simpatia del gruppo sa però prendere e trascinare la trentina di persone che ride, applaude, si diverte e più tardi chiede il bis. Grande è la sorpresa quando Monica entra in scena vestita come una direttrice di banca. Ben presto è chiaro per tutti: la donzella sa il fatto suo e si è offerta per uno scherzetto, mettendo in mostra le sue corde vocali ben dotate, approfittando dell'occasione per annusare nuovamente le assi del palco come nel suo passato di cantante. I Brutal God sono piuttosto statici ma naturali e affabili, come persone e musicalmente, un fai da te ben riuscito insomma.
Gutrectomy
I Gutrectomy sono una giovane truppa della Germania meridionale dedicata all'espressione del Death definita come Slam, termine sconosciuto a gran parte del pubblico tradizionalista presente. Il simpatico quartetto è forse un poco deluso dallo scarso riscontro, ma approfitta dell'occasione per sfruttare lo spazio vuoto e promuovere il suo "Slamageddon". Il massiccio e schietto cantante — Dennis — scende dal palco per vagare fra la gente e attivamente formare dei circle pit; altrimenti l'attività degli altri strumentisti è piuttosto statica. Pochi ma buoni, così si potrebbe definire la partecipazione alla solida prestazione dei Gutrectomy. La manciata di giovani s'impegna, scuote il capo, si muove e gioisce. È difficile dire se sia la scarsezza di stimoli da parte della platea o si tratti di pura impressione soggettiva: su disco la musica è molto più compatta e trascinante. Poco importa; i Gutrectomy sono quasi costretti a presentare fatti quando un gruppo di signore piuttosto allegrotte si presenta davanti al palco urlando «biiis». Una cover e una canzone nuova — forse quest'ultima sarebbe dovuta restare sottochiave — chiudono una serata piena d'intrattenimento e divertente per tutti i partecipanti.
I Tedeschi presenteranno presto il loro nuovo lavoro. L'assaggio suonato sabato sera promette bene.