MOKADELIC – Live (14/04/2018 @ Lumiere, Pisa)
Evento: | Mokadelic |
Data: | 14/04/2018 |
Luogo: | Lumiere, Pisa, Italia |
Gruppi:
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Lo spazio del Lumiere di Pisa è noto per essere stato uno dei primi cinema d’Italia (aperto nel 1899); dopo la chiusura nel 2011 e la reinvenzione come sala per eventi e concerti negli anni successivi, il 2018 si sta caratterizzando per la sua offerta variegata e piuttosto costante. Questo aprile, in maniera abbastanza inaspettata, la sala ha ospitato un concerto potenzialmente molto aristocratico: il quintetto post-rock Mokadelic da Roma.
Sono circa due anni che abito a Pisa e, per un motivo o per un altro, questa è la prima volta che riesco ad andare a piedi a un concerto di musica relativa alla roba che trattiamo qui (c’era stato effettivamente poco altro nell’area in generale). Non nascondo che colpevolmente, come tanti, conoscevo la band principalmente per il lavoro svolto sulla colonna sonora di “Gomorra”, ma ho cercato di documentarmi quanto possibile appena scoperta la data in arrivo qui a Pisa.
Vengo così a sapere che nel 2016 i Mokadelic hanno dato alle stampe Chronicles, il loro primo (doppio) album in studio completamente slegato da film o serie televisive: ovviamente l’ho consumato nell’arco della settimana precedente al concerto, scoprendo perle come “Engel” e tante altre.
Nonostante l’orario ufficiale dicesse «inizio alle 22:00», abbiamo dovuto attendere più o meno le 23:15 per lasciarci finalmente avvolgere dalle trame intessute dai cinque. Come nella migliore tradizione del post-rock atmosferico, l’approccio dei Mokadelic è allo stesso tempo sonoro e visivo (e non potrebbe essere altrimenti, visto il loro costante lavoro con cinema e televisione) e ogni brano è accompagnato da immagini sullo sfondo.
Immagini che descrivono le difficoltà che affrontiamo e superiamo in quanto umani, i cambiamenti climatici, l’apparentemente inafferrabile meraviglia del mondo. In primo piano, lo stile musicale ormai marchio di fabbrica dei Mokadelic, che parte dalle suggestioni di leggende come Godspeed You! Black Emperor ed Explosions In The Sky, fino a incorporare le contaminazioni elettroniche più proprie del post-rock dell’ultima decina di anni (vedere per esempio i Maybeshewill).
Il picco del concerto, ovviamente accolto dal boato dei tanti presenti, arriva come previsto con “Doomed To Live”, forse il primo pezzo composto da una band post-rock italiana a entrare così prepotentemente nell’immaginario collettivo (accompagnato dalle immagini di “Gomorra”). La serata si chiude dopo un meritato bis, tra gli applausi.
Che dire, sono contento di aver finalmente assistito a un concerto di questo tipo anche qui a Pisa; spero che ci saranno ancora numerose occasioni di raccontarvi cose aristocratiche senza necessariamente dover guidare per un’ora o prendere treni. Complimenti al Lumiere.