PUSSY SISSTER + Firemoon @ Met-Bar Lenzburg (11/07/2015 @ Met-Bar, Lenzburg, Svizzera)
Evento: | Pussy Sisster + Firemoon |
Data: | 11/07/2015 |
Luogo: | Met-Bar, Lenzburg, Svizzera |
Gruppi:
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Mentre la temperatura e l'umidità relativa aumentano, le magliette e le gonne diventano sempre più attillate e corte: come festeggiare al meglio una tale giornata se non con una buona dose di Rock? Il sottoscritto era impegnato con il servizio al bar, ma tenterà di presentarvi una piccola cronaca dell'avvenimento.
Lenzburg è una cittadina cresciuta con un'industria basata anni addietro sul sudore di tanti immigranti italiani. Alcuni conoscenti napoletani mi hanno parlato di paesi interi la cui gioventù è emigrata per cercare lavoro a Lenzburg. Questa cittadina è lontana dall'essere la capitale del Rock, ma per fortuna c'è un piccolo bastione che resiste al Pop e alla Techno: il Met-Bar. Questa sera saranno i mattatori locali Firemoon e i tedeschi Pussy Sisster a riscaldare ancor più il già torrido ambiente con il loro Glam Rock targato LA. Attivi da un decennio e molto popolari in Germania grazie a una trasmissione televisiva che li ha accompagnati negli Stati Uniti, i Pussy Sisster sono in tournée per presentare il nuovo lavoro "Legends Never Die". La sfida è aperta: chi riuscirà a entusiasmare di più il centinaio di presenti?
Firemoon
I Firemoon sono accolti rumorosamente dal pubblico venuto in parte solo per loro. Il quintetto sprigiona entusiasmo da ogni poro e s'impegna al massimo per intrattenere e — soprattutto — divertire la platea. La discografia è limitata a tre registrazioni, ma la scelta dei pezzi copre tutti i gusti: la canzone melodica con un ritornello orecchiabile invita i presenti a cantare in coro con i musicisti; la ballata porta le donzelle a stringersi al petto del compagno; mentre i ritmi più roventi elettrizzano il collo di tanti, facendo oscillare il capo. Harry — il cantante — è scatenato e il palco non gli basta più: scende fra il pubblico, salta sul bar consapevole che non potrebbe farlo. Il gruppo si presenta dal lato «live fast, die young» e il pubblico applaude entusiasta. Dopo il bis, Harry annuncia che è ora di lasciare spazio ai colleghi Pussy Sisster, provocando commenti del pubblico poco lusinghieri nei confronti dei Tedeschi. Ciò dimostra il grande sostegno e rispetto di cui godono i Firemoon in casa ed è da considerare come un grande grazie per la loro ottima prestazione. Al sottoscritto, impegnato al bar, dispiace di non avere avuto più tempo a disposizione per foto migliori da offrirvi.
Pussy Sisster
Dopo la pausa sembrerebbe che il pubblico si sia drasticamente ridotto, ma ciò può anche essere a causa della calura e della possibilità di godersi una bibita all'aperto, al fresco. I Pussy Sisster hanno obiettivi sul mercato internazionale, statunitense nella fattispecie; si presentano con routine stabilite e un alto livello di professionalità, legati a una buona dose di simpatia e spontaneità. Alex, Coma, Vince e Sven prendono in mano le redini della serata con disinvoltura. Il cantante Alex ha una lingua molto sciolta e non perde nessuna occasione per coinvolgere il pubblico con le sue battute e frasi d'incitamento. Se i colleghi Firemoon davano un'impressione compatta come gruppo, i Tedeschi guadagnano punti dal lato musicale più omogeneo. Anche qui troviamo ballate e parti davvero sostenute, ma il concetto di base è più individuale. Il quartetto abituato a suonare anche davanti a grandi platee non ha paura di sporcarsi le mani in questo piccolo locale e ha buon gioco a guadagnarsi la simpatia dei presenti. Un lancio nel pubblico di shot preconfezionati e il brindisi generale che ne segue consolidano il rapporto fra musicisti e sostenitori. Complimenti ai Pussy Sisster scesi in Svizzera dal Baden-Württenberg per aver portato un poco di glamour internazionale in provincia, seguendo il loro motto «la musica va e viene, ma il Rock'N'Roll ci sarà per sempre».