Progressive Metal | Aristocrazia Webzine

Progressive Metal

Dai tempi dispari e le poliritmie più in voga oggigiorno ai momenti più classici venuti fuori durante gli anni 90: questo è progressive metal. Che sia strumentale o che racconti della mente umana, che sia un concept album su tali forme Y di vita aliene o una suite di venticinque minuti sui cambi di stagione, l’idea di fondo è una e una sola – è che si superino gli schemi più rigidi e comuni del heavy metal e che si osi, tendendo progressivamente oltre verso nuovi orizzonti.

ALKALOID - Numen

ALKALOID – Numen

Giunti al 3° album, i quattro tedeschi sfornano un manifesto progressive death metal maturo al punto giusto ...
SUBTERFUGE - Philosopher

SUBTERFUGE – Philosopher

"Philosopher" conclude a suon di prog, heavy metal e sperimentazioni varie la trilogia sci-fi e distopica ideata dai polacchi Subterfuge ...
RIVERSIDE - ID.Entity

RIVERSIDE – ID.Entity

I Riverside festeggiano vent'anni di carriera con ID.Entity, staccandosi dalla tradizionale malinconia con un album diretto ed energico ...
LUNAR CHAMBER - Shambhallic Vibrations

LUNAR CHAMBER – Shambhallic Vibrations

Nel loro debutto su 20 Buck Spin, gli americani mescolano la spiritualità orientale ai furiosi virtuosismi del technical death e alle strutture del progressive ...
HAKEN - Fauna

HAKEN – Fauna

La band inglese prosegue a livelli altissimi il viaggio alla scoperta di inesplorati lidi prog-fusion ...
ENSLAVED - Heimdal

ENSLAVED – Heimdal

Sedici album, nessun passo falso: la carriera degli Enslaved ha pochi eguali e "Heimdal" ne è l'ennesima conferma ...
KETHA - Wendigo

KETHA – Wendigo

Le contaminazioni tra progressive, alternative e tentazioni estreme sono il pane quotidiano per Wendigo; un album che domanda di essere esplorato ...
MONOLITHE - Kosmodrom

MONOLITHE – Kosmodrom

Doom melodico a tinte funeral ed elementi progressive per raccontare meraviglia e avanzamento tecnologico, ma anche morte e dolore, con le esplorazioni spaziali dell'Unione Sovietica sullo sfondo ...
AN ABSTRACT ILLUSION - Woe

AN ABSTRACT ILLUSION – Woe

Il prog può assumere forme molto contorte. Quando incontra il death metal e l'inventiva nera di certi svedesi, il risultato è "Woe" degli An Abstract Illusion ...
ASHENSPIRE - Hostile Architecture

ASHENSPIRE – Hostile Architecture

Il secondo album degli scozzesi è decisamente meno convenzionale del suo predecessore con il suo ccaleidoscopico mix di metal e avant-jazz ...
SIGH - Shiki

SIGH – Shiki

La carriera dei giapponesi Sigh si arricchisce di un nuovo tassello tra avantgarde, prog, tastiere e strumenti tradizionali, per un risultato che non può assolutamente passare in sordina ...
HEARTACHE - Apate/Dolos

HEARTACHE – Apate/Dolos

I due EP fratelli "Apate" e "Dolos" segnano il ritorno dei romani Heartache e offrono 45 minuti di buon progressive metal ...
BEDSORE / MORTAL INCARNATION - Split

BEDSORE / MORTAL INCARNATION – Split

Non sorprende il desiderio di una collaborazione tra i nostrani Bedsore e i giapponesi Mortal Incarnation, che propongono due brani di death metal elaborato e allo stesso tempo equilibrato. ...
SGÀILE - Ideals & Morality

SGÀILE – Ideals & Morality

Smarcatosi dai Saor, lo scozzese Tony Dunn decide di mettersi in proprio lasciando da parte le velleità folk: un onesto debutto, ma non privo di punti deboli. ...
SOMALGIA - Inverted World

SOMALGIA – Inverted World

Pubblicato da Repose Records, "Inverted World" dei Somalgia accompagna l'ascoltatore in un viaggio sonoro accattivante tra post-rock, black metal e progressive ...
AQUILUS - Bellum I

AQUILUS – Bellum I

A volte vale la pena attendere 10 anni, se la ricompensa è avere tra le mani un lavoro maestoso ed elaborato come "Bellum I". ...
ÆTHĔRĬA CONSCĬENTĬA - Corrupted Pillars Of Vanity

ÆTHĔRĬA CONSCĬENTĬA – Corrupted Pillars Of Vanity

I francesi uniscono l'amore per la fantascienza alla voglia di sperimentare tra black metal, progressive e jazz ...
EMPYREAL VAULT - Judgement

EMPYREAL VAULT – Judgement

"Judgement" rappresenta la svolta estrema dei francesi. La band djent-deathcore è cresciuta, ma è abbastanza? ...