Agoraphobic Nosebleed - Altered States Of America

AGORAPHOBIC NOSEBLEED – Altered States Of America

Gruppo: Agoraphobic Nosebleed
Titolo: Altered States Of America
Anno: 2003
Provenienza: Stati Uniti
Etichetta: Relapse Records
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TRACKLIST

  1. Wonder Drug Wonderland/Spreading The Dis-Ease
  2. Ark Of Ecoterrorism
  3. Living Lolita Blowjob
  4. Thawing Out
  5. Need For Better Body Armor
  6. Freeze Dried Cemetery
  7. Children Blown To Bits By The Busload
  8. Scoring In Heaven
  9. Fuck Your Soccer Jesus
  10. Guided Tour
  11. Honky Dong
  12. Famous Last Words
  13. Osaka Milk Bar
  14. Drive By Blowjob On A Bicycle
  15. Ten Pounds Of Remains
  16. Utter Mental Retardation And Reversal Of Man
  17. Neotropolis Euphoria
  18. Snitch Olympics
  19. Crawling Out Of The Cradle Into The Casket
  20. Removing Locator Tooth
  21. Aum Shinrikyo
  22. Protocols Of The Elders Of Zion
  23. Tokyo Subway Gassing
  24. Star Of David
  25. Shintaro Ishihara And The Rape Of Nanking In World War II
  26. Mahikari
  27. Micro-Tidal Wave
  28. Crop Dusting
  29. LSD As Chemical Weapon
  30. Illegal Manufacture
  31. Drugging The Control Group
  32. Alice In La La Land
  33. Apocalypse As Mescaline Experience
  34. Artificial Religious Experience
  35. First Day Of Sodom: Pussy Hair Prayer Rug
  36. Second Day Of Sodom: Distortion In Eden
  37. Third Day Of Sodom: Serpent Of The Gay Pride Rainbow
  38. Fourth Day Of Sodom: Snaking Adam’s Black Apple
  39. Fifth Day Of Sodom: Like A Cretin On Christmas Eve
  40. Sixth Day Of Sodom: Boston Hardcore Caligula
  41. Seventh Day Of Sodom: Fantasizing Hydrahead
  42. Eighth Day Of Sodom: Lamb Of The Rotisserie God
  43. Ninth Day Of Sodom: Holiday Bowl Full Of Asshole
  44. Tenth Day Of Sodom: Enter The House Of Feasting
  45. Eleventh Day Of Sodom: Passing Blunts And Cunts At Relapse
  46. Twelfth Day Of Sodom: When Taking A Shit Feels Sexy
  47. Poland Springfield Acidbag
  48. Rectal Thermometer
  49. Lemonade And A Snickers Bar
  50. Necro-Cannabalistic Tendencies In Young Children
  51. Bombs With Butterfly Wings
  52. Watching A Clown Point A Gun At A Small Dog (reprise)
  53. Mosquito Holding Human Cattle Prod
  54. For Just Ten Cents A Day…
  55. Mental Change(s): Altered Consciousness
  56. Radical Modernism
  57. Human Enhancement
  58. Juxtaposed Impacts
  59. Unprecedented Experiment
  60. Transparent Enclosure
  61. Bong Hit Wonder
  62. Opening To Personals Ad By Richard Johnson
  63. Relapse Refusing U.N. Weapons Inspectors
  64. Neural Linguistic Programming
  65. Fag Vs. The Indian
  66. Black Metal Transvestite
  67. Debbie Does Dishes
  68. Marine Pornography (For Whale Cock Skateboards)
  69. Keeping A Clean Kennel
  70. Baby Mill Pt. 1 (Born And Sold Into Child Slavery)
  71. Firearms For All Faiths
  72. Domestic Solution
  73. Definition Of Death
  74. Discolored
  75. Scott Hulk On Intramuscular Steroids
  76. 4 Leeches (40,000 Leeches)
  77. Group Taking Acid As Considered Conspiracy Against The Government
  78. Small Room And A Six-Pack
  79. Deviant Arousal
  80. Unbound By Civilized Properties
  81. They All Burned!
  82. Shotgun Funeral
  83. Homophobic Assbleed
  84. Exacting Revenge On Pets
  85. Baby Mill Pt. 2 (White Russian)
  86. Narcoterrorist Megalomaniac
  87. Releasing A Dove From A Ghetto Rooftop
  88. Bipartisan Buttfuck
  89. Bent Over The Cross
  90. Chance At Reprisal
  91. Altered Ego
  92. Pin The Tail On The Donkey
  93. Latter Day Mormon Ritual
  94. 5 Band Genetic Equalizer, Pt. 3
  95. Absurd Boast
  96. Burning Social Interest
  97. Whore Torn Vet
  98. Obi Wan Kaczynski
  99. Placing A Personal Memo On The Boss’s Desk
DURATA: 19:57

Novantanove tracce (cento se si aggiunge quella nascosta) in poco più di un quarto d’ora di musica. Per chi ancora oggi non conoscesse il disco, per chi ancora oggi non fosse avvezzo alle follie degli Agoraphobic Nosebleed lo ripeto. Novantanove tracce in meno di venti minuti, per una durata media di circa dodici secondi. Se con Frozen Corpse Stuffed With Dope erano andati vicini al limite ultimo del concetto di cybergrind, creando un’opera talmente ricca di distorsioni e campionature da far impallidire i The Berzerker, bene, sappiate che non è nulla paragonato ad Altered States Of America. Allucinato e allucinante, eccessivo per il puro gusto di esserlo, gli Stati Alterati sono la più violenta e folle deriva grind «made in USA», nonché una delle produzioni più geniali e rivoluzionarie dell’ultimo decennio.

Le canzoni — se così si possono definire — sono scariche elettriche, la drum machine martella ritmi disumani, mentre le chitarre, distorte al limite della sopportazione, snocciolano riff altrettanto veloci. Sample elettronici, disturbanti campionature noise e momenti discorsivi fungono da intermezzo tra un blast e l’altro. E se a un primo ascolto il disco lascia esterrefatti e perplessi, data l’oscurità e l’impenetrabilità della materia in questione, già dagli approcci successivi diventa evidente la maturità raggiunta con quest’opera da Scott Hull (già noto per le sue creature Pig Destroyer e Anal Cunt) — mastermind dietro la band — e soci. Sebbene il tutto abbia un suono piuttosto uniforme, come è ovvio durando come detto meno di venti minuti, ogni traccia riesce in genere ad avere un suo preciso tratto distintivo, ogni intervallo, ogni sample, ogni cambio di ritmo è sistemato a regola d’arte, con il semplice e riuscito intento di destabilizzare l’ascoltatore, che — tra un muro di suono e l’altro — si trova aggredito da terrificanti frequenze noise.

Blasfemo e dissacrante a partire dalla copertina, Altered States Of America mette in scena una macabra commedia che stigmatizza con violenza le contraddizioni, le ombre, i lati oscuri di una nazione che, dietro al canonico velo di perbenismo, nasconde le peggiori perversioni. Il linguaggio è volgare e costantemente esplicito, le immagini create (testo alla mano, credo che la comprensione del cantato di Randall sia preclusa anche ai madrelingua) disgustose e macabre, d’altro canto titoli come “Living Lolita Blowjob”, “Homophobic Assbleed” o “Necro-Cannibalistic Tendencies In Young Children” lasciano poco spazio all’immaginazione, e non si può evitare di citare la suite di una dozzina di brani riguardante “The Twelve Days Of Sodom”. Non mancano le stilettate anti-religiose, né le elucubrazioni e i trip mentali riguardanti il mondo delle droghe, sotto l’effetto delle quali questo disco deve evidentemente esser stato composto.

Non esiste una degna conclusione alla recensione, quantomeno dopo l’ascolto degli Agoraphobic Nosebleed il cervello non è in grado di formularne una di senso compiuto. Se ritenete di avere la sufficiente dose di malattia in voi, ascoltatelo e lo amerete; se preferite materia più tradizionale o siete deboli di cuore girategli alla larga, perché l’aura che emana Altered States Of America potrebbe turbare il vostro sonno.