ARCHITORTURE – Spare No One | Aristocrazia Webzine

ARCHITORTURE – Spare No One

 
Gruppo: ArchiTorture
Titolo:  Spare No One
Anno: 2012
Provenienza:   Finlandia
Etichetta: BWK Records
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TRACKLIST

  1.  Treachery
  2. Circle Of Aggression
  3. Chapels Of Sin, Cities Of Lust
  4. Exaltation Of Filth
  5. Axe Suicide
  6. Sealed With Fire
  7. At The Gates Of Sodom
  8. Spare No One
DURATA: 34:52
 

Nel 2011 inserii i finnici ArchiTorture fra le band che ritenevo promettenti e che mi ripromisi di seguire in futuro, con l'ep "Circle Of Aggression" gettarono le basi ideali sulle quali avrebbero potuto costruire di mattone in mattone il disco di debutto, debutto che del resto non ha tardato particolarmente ad arrivare dato che è stato pubblicato sul finire del 2012.

Il primo album del gruppo proveniente da Vantaa è intitolato "Spare No One" ed è manna per le orecchie degli old schooler, al suo interno sono state racchiuse otto tracce (tre delle quali già note in quanto contenute nel mini, parlo di "Treachery", "Circle Of Aggression" e quella che porta il titolo del lavoro), devote al verbo del thrash anni Ottanta. Le composizioni appaiono ritmicamente incalzanti ed espressivamente scure, con grandi nomi quali Dark Angel, Slayer, Exodus e rimandi ai primi Kreator che si presentano nitidamente all'orecchio a dimostrazione del fatto che questi musicisti sono stati letteralmente svezzati dal sound della vecchia guardia e ricambiano il favore omaggiandola con una serie di canzoni che ottengono il massimo del risultato sfruttando mezzi semplici ed efficaci.

I brani presenti in scaletta con la loro natura diretta e priva di fronzoli rivelano di essere asserviti allo spirito violento e privo di compromessi caratterizzante le radici del genere, questo del resto alimenta il trascorrere di "Chapel Of Sin, Cities Of Lust", "Sealed With Fire" e "At The Gates Of Doom". La prestazione strumentale ne trae giovamento, sprigionando energia da vendere e riflettendo appieno la passione che i finlandesi hanno riversato così come la voglia di dimenarsi. "Spare No One" è infatti entusiasmo allo stato puro, è thrash metal come dovrebbe essere suonato e vissuto, scorre selvaggio ed esente da artifici e i suoi trentacinque minuti scarsi si fanno inserire nel lettore con una facilità disarmante: una volta premuto il tasto "play", sarà facilissimo ripetere più di una volta l'esperienza, tanto è il piacere che regala.

Se siete thrasher "infognati" o adoratori del metal stanchi di produzioni cristalline e suoni di plastica, allora gli ArchiTorture fanno decisamente al caso vostro: assumeteli in dosi massicce, la moderazione lasciamola ad altri. THRASH ON!