ASOFY / SLEEPING VILLAGE – Information / Noise | Aristocrazia Webzine

ASOFY / SLEEPING VILLAGE – Information / Noise

 
Gruppo: Asofy / Sleeping Village
Titolo: Information / Noise
Anno: 2010
Provenienza: Italia
Etichetta: Trazeroeuno
Contatti:

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Sleeping Village  Bandcamp

 
TRACKLIST

  1. Asofy – Il Silenzio Per Parlare
  2. Sleeping Village – To The Harsh Corners Of Reality
DURATA: 30:38
 

Iniziamo col dire che l'etichetta Trazeroeuno ha fatto un ottimo lavoro con il packaging di questo prodotto, tanto che non sembra nemmeno di trovarsi davanti a un'uscita su cd-r. Lo split in questione (limitato a centotrentatré copie) si presenta appunto come un cd-r con etichetta professionale inserito in un case di cartoncino contenente tre fotografie e i testi dei due pezzi presenti. Le band che si affiancano sono i milanesi Asofy (che hanno già un album al loro attivo) e i toscani Sleeping Village. Il punto in comune tra i due gruppi è la presenza di Tryfar in entrambe le formazioni (come mastermind nella prima e voce nella seconda).

Aprono le danze gli Asofy che ci presentano un brano che ci porta sul versante del Depressive Black Metal. Voce straziante, testi in italiano, batteria elettronica con suoni molto algidi fanno accostare questo pezzo ad alcune composizioni di Xasthur e primi Bethlehem, mentre il cantato in italiano e la parte finale hanno alcuni richiami col Black Metal di matrice italiana in stile Spite Extreme Wing e Janvs. C'è da dire che, vuoi una programmazione della drum machine non perfetta, vuoi una certa insicurezza in alcuni passaggi di chitarra, il pezzo non brilla particolarmente.

All'opposto gli Sleeping Village colpiscono nel centro con tutta la loro potenza distruttiva. I tempi del Black Metal atmosferico dei loro primi lavori è qui completamente accantonato, la registrazione è al top (merito anche del lavoro di mixaggio e mastering di MZ), la batteria e il basso hanno un suono profondo e corposo. Il pezzo, con un Tryfar alla voce perfettamente amalgamato col resto e molto ispirato (mi viene da domandarmi perché non canti anche nel suo progetto), decolla da subito, trasmettendo le stesse emozioni di dolore e disperazione del genere depressive, ma utilizzando materiale sonoro completamente nuovo. Arpeggi e solo di chitarra che richiamano in alcune parti i Katatonia e i nostrani Novembre si alternano a un groove della sezione ritmica particolarmente azzeccato e senza alcuna sbavatura.

In definitiva questo split è un'uscita azzeccata, da cui trasudano passione e professionalità. Il lato debole del prodotto è il pezzo di apertura degli Asofy, ma nel complesso il cd-r getta un'ottima luce sul lavoro di questa etichetta nostrana, che si prospetta come una realtà ricca di intraprendenza e di originalità. E per quanto riguarda gli Sleeping Village, attendiamo il loro prossimo lavoro con grande trepidazione! Avanti così, ragazzi!