Beastlurker - Sanguine Elixir Of Psychotropic Divination

BEASTLURKER – Sanguine Elixir Of Psychotropic Divination

Gruppo: Beastlurker
Titolo: Sanguine Elixir Of Psychotropic Divination
Anno: 2019
Provenienza: U.S.A.
Etichetta: Godz Ov War Productions
Contatti: Facebook
TRACKLIST

  1. Caustic Purgatorial Suspension
  2. Lachrymatory
  3. Judas Goat
  4. Nest Of Squalor
DURATA: 21:08

«Chicago Black Death Cacophony», dice il retro del libretto di Sanguine Elixir Of Psychotropic Divination, ed è evidente fin dalle prime note quanto le parole scelte dai Beastlurker per descrivere il proprio operato corrispondano a realtà.

Con il loro ep d’esordio i chicagoani non fanno altro che urlare a chiare lettere e volume altissimo di essere entrati anche loro nel giro, di far parte di quel folto circolino di studiati che riempie il sottobosco metallico a suon di black-death a tratti dissonante e riflessioni allucinate. Queste ultime sono probabilmente la componente più particolare del lavoro dei Beastlurker, che tra una “Judas Goat” e un «overbearing aroma of a tower of shit» (“Nest Of Squalor”) strappano anche qualche sorriso.

Quattro canzoni per poco più di venti minuti non sono certo un ampio repertorio, ma sono più che sufficienti per far capire che il trio statunitense ha cattivo gusto da vendere e una discreta sensibilità nella costruzione dei brani, che oltre ai riff tritaossa standard regalano un assolo qua, qualche vaga parentesi più black’n’roll là, tutti sempre conditi a suon di blast beat e con la bestemmia in canna. Insomma, niente che stravolga la giornata e faccia gridare al miracolo, ma senza dubbio un biglietto da visita di tutto rispetto per una band alle prime armi o poco più.

Ulteriori punti a favore dei Beastlurker sono l’illustrazione a opera di Khaos Diktator Design e la capacità di rendere bene dal vivo nelle peggiori bettole a stelle e strisce, nonostante la scomoda formazione a tre con un batterista-cantante. Giusta l’intuizione di Godz Ov War di dare visibilità a questi ragazzi, adesso li aspettiamo al varco con una prova più corposa.