BERGRIZEN – Der Unsterbliche Geist
Gruppo: | Bergrizen |
Titolo: | Der Unsterbliche Geist |
Anno: | 2017 |
Provenienza: | Ucraina |
Etichetta: | Purity Through Fire |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 42:49 |
Testi in russo? Titoli in tedesco? Padroneggio quest'ultima lingua, ma il vocabolo «Bergrizen» mi è sconosciuto. Presumo, quindi, derivi da un altro idioma. Trovo con una ricerca minimalista in rete, forse, la risposta. Questa potrebbe essere data dall'espressione persiana «Barg rizan» che significa «foglie cadenti». Tale divagazione linguistica è un altro mistero legato alla formazione di Kiev, nata nel 2007. L'unico membro Myrd'raal ha pubblicato con essa cinque dischi di lunga durata. "Der Unsterbliche Geist" ha spento nel 2017 le dieci candeline di compleanno per Bergrizen.
Una suggestiva introduzione di pianoforte e archi ci apre la visione su un paesaggio di carattere norvegese. Canzoni con una durata media di sette minuti sembrano lunghe. Titoli come "Der Unsterbliche Geist" oppure "Entsagen" ci trasportano a ritroso negli anni, in quei Novanta in cui l'ascoltatore si sedeva davanti allo stereo con la copertina in mano per studiarla a fondo, mentre si godeva ogni nota musicale. Un periodo in cui il vero Black Metal era interpretato da Burzum, Forgotten Woods o Gehenna. Bergrizen è, però, una creatura dei Duemila e intreccia in "Der Unsterbliche Geist" le sue giovani e fresche esperienze, dando alle canzoni una sfumatura di modernità.
"Der Unsterbliche Geist" esprime sentimenti di diverso tipo fra cui malinconia, disperazione, rabbia nata dal rifiuto di essa e intervalli di riflessione. Il lavoro è gravido di atmosfere, offre discrete melodie, è coerente e di gradevole ascolto.