BLASPHEMOPHAGHER – …For Chaos, Obscurity And Desolation…
Gruppo: | Blasphemophagher |
Titolo: | …For Chaos, Obscurity And Desolation… |
Anno: | 2010 |
Provenienza: | Italia |
Etichetta: | Nuclear War Now! Productions |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 40:11 |
"…For Chaos, Obscurity And Desolation…": leggendo il titolo, temo di trovarmi davanti a un'ennesima pubblicazione di White Metal. Mi rassicuro subito. La copertina di Paolo Girardi non lascia dubbi sul fatto che debba trattarsi di un disco di metal estremo e con tendenze oscure. Quando poi vedo il logo dei Blasphemophagher, mi si gonfia subito il pacco nei pantaloni. Possiedo già un demo, uno split e il primo LP "Nuclear Empire Of Apocalypse". Siccome nessuna registrazione mi ha deluso finora, sono un poco teso. Comunque non mi aspetto nulla di nuovo. Il gruppo è sempre stato fedele alla linea, migliorando passo dopo passo la propria tecnica.
Yosuke della NWN! Productions annichilisce impietosamente da anni i timpani dei nemici dell'underground. Egli non solo produce dischi come questo, ma offre continuamente metal estremo a prezzi molto abbordabili. Pensate: dirige l'etichetta per passione, oltre a lavorare a tempo pieno come la maggior parte di noi. Ammetterete che coordinare il tutto non è una passeggiata.
Ecco, il grande giorno è arrivato. Aprendo la buca lettere, trovo finalmente il pacchettino della NWN!. Come d'abitudine, smonto la confezione del CD per avere un'idea della sua fattura. Il libretto è privo di testi. Sembra che R.R. Bastard e compagnia bella vogliano costringere l'ascoltatore a concentrarsi sulla musica.
L'introduzione alquanto lenta e oscura non è un buon augurio. Pochi secondi dopo, infatti, una raffica m'investe, obbligandomi a cercare rifugio al coperto. Dopo una quarantina di minuti il bombardamento a tappeto termina e io posso ritornare a concentrarmi sulla missione ricevuta. La prima impressione ottenuta dopo l'ascolto è che il gruppo utilizzi meno riff nei pezzi, rispetto al lavoro precedente. Trovo questo fatto positivo. Le tracce sono così più lineari, tirate e — dulcis in fundo — i musicisti non esauriranno tutte le idee in un colpo solo. La musica è nettamente più pesante e offre una sfilza di spunti che invitano a scuotere la testa al suo ritmo.
Indossiamo le maschere antigas, allacciamo i bracciali irti di chiodi da venti, stringiamo le cinghie dei nostri caschi e gettiamo eroicamente i nostri cuori oltre la trincea. Soffriremo insieme una morte metallica e valorosa sul campo di battaglia intriso di sangue chiamato Blasphemophagher!