CTULU – Sarkomand | Aristocrazia Webzine

CTULU – Sarkomand

 
Gruppo: Ctulu
Titolo:  Sarkomand
Anno: 2011
Provenienza:   Germania
Etichetta: Godeater Records
Contatti: Sito web  Facebook  Bandcamp  Myspace
 
TRACKLIST

  1. Arckanum Der Tiefen
  2. Sarkomand
  3. Nachtwind
  4. Traumturm
  5. Gezeitenstürme
  6. Windschreiter
  7. Blindes Chaos
  8. Mondsucht
DURATA: 44:56
 

Il nome Ctulu non può che far pensare alla creatura a cui diede vita H.P. Lovecraft, un distruttore che avrebbe condotto al caos con il conseguente annientamento dell'Umanità. Ebbene il gruppo black metal tedesco omonimo non sembra lontano dal sentiero tracciato dai racconti dello scrittore di Providence, a giudicare dai titoli dei brani.

"Sarkomand" è il secondo album del quartetto che, dopo aver modificato la propria formazione con gli ingressi di Paulo al basso e Rolf alla voce (subentrati a Chrille e Stefan), si propone con otto brani dall'appeal melodico d'estrazione chiaramente scandinava (Svezia). Pur mantenendosi ancorati in molti casi sia per impostazione del riffing che per dinamiche ritmiche ai canoni del genere melodico, sono presenti piccole varianti in un paio di tracce che aumentano il gradimento complessivo.

Se "Sarkomand" viene caratterizzata dal solenne coro che ne enuncia il titolo e "Nachtwind" da una ambientazione che calca la mano sul fattore atmosferico, "Gezeitenstürme" è invece un tempo medio classico in cui le linee di basso si fanno apprezzare, mentre "Blindes Chaos" si rinforza con cadenze thrash, trasportandoci sino a "Mondsucht", il cui finale è adornato dalle note dolciastre del piano e da alcuni stacchi acustici che tendono a generare un'aura grigiastra.

Sorretto da una produzione che si colloca a metà fra una tipicamente rozza e una discretamente pulita, "Sarkomand" è un dischetto niente male. I Ctulu si confermano una band che possiede delle potenzialità, ma non le ha ancora incanalate in un percorso personale. Certamente un ascolto simile risulterà alquanto gradevole a chi ama il black di matrice svedese.