CTULU – Seelenspiegelsplitter | Aristocrazia Webzine

CTULU – Seelenspiegelsplitter

 
Gruppo: Ctulu
Titolo:  Seelenspiegelsplitter
Anno: 2013
Provenienza:   Germania
Etichetta: Black Blood Records
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TRACKLIST

  1. Seelenbrand
  2. Amokkoma
  3. Im Widerlicht Blutbefleckter Spiegel
  4. Durch Sturmbruch Corridore
  5. Insigna Dagonis
  6. Bleichenblass
  7. Tornasuk
  8. Flammengestirn
  9. Tränenfinsternis
  10. Tiara Aus 10 Phobien
  11. Serenadenhallen
DURATA: 01:03:53
 

A due anni di distanza dall'uscita del secondo lavoro "Sarkomand", i tedeschi Ctulu si gettano nuovamente nella mischia con il terzo album "Seelenspiegelsplitter". Questi grandi appassionati della letteratura "lovecraftiana" non mutano del tutto il tiro e le impostazioni che precedentemente li avevano caratterizzati, tuttavia fanno in modo di portare alla ribalta un paio di piccoli accorgimenti che fanno intendere sia stato svolto un lavoro in ambito compositivo più vario e maturo, specialmente per ciò che concerne la diversificazione in corsa in ambito chitarristico, adesso più incisivo.

Il quartetto black sassone è ancora particolarmente legato al sound scandinavo-melodico: le influenze, soprattutto di stampo svedese, sono palesi e inutili da rimarcare. È però altrettanto chiaro che abbia deciso di affidarsi a movenze più solide e meno da scorribanda in velocità rispetto al passato: come accennato poco fa, si punta molto sulle buone capacità compositive dei due chitarristi Arne Uekert (anche alla voce) e Mathias Junge. Questo aspetto lo potrete apprezzare più e più volte ascoltando canzoni come "Amokkoma", "Insigna Dagonis" e "Bleichenblass".

I Ctulu hanno tenuto in ampia considerazione anche ciò che riguarda i cambi sia ritmici che ambientali, tant'è che si possono incrociare passaggi più marcatamente epici in episodi quali "Im Widerlicht Blutbefleckter Spiegel" e "Tornasuk", ma anche altri apertamente rivolti a infoltire la sezione atmosferica, come lo strumentale "Durch Sturmbruch Corridore", "Insignia Dragonis" e la più dark "Tiara Aus 10 Phobien".

"Seelenspiegelsplitter" rappresenta per la band un ulteriore e incoraggiante passo fatto in avanti: conferma in blocco le piacevoli sensazioni lasciate dal suo predecessore e ci dà conferma che la dedizione e il buon operato stanno producendo i frutti desiderati. Pertanto, se il filone melodico del black rientrasse fra le vostre preferenze d'ascolto, vi consiglio caldamente di tener conto di questo disco.