DAYS OF LOSS – Our Frail Existence | Aristocrazia Webzine

DAYS OF LOSS – Our Frail Existence

 
Gruppo: Days Of Loss
Titolo: Our Frail Existence
Anno: 2014
Provenienza: Austria
Etichetta: Noisehead Records
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TRACKLIST

  1. Prelude
  2. Through Empty Eyes
  3. This Frail Existence
  4. Await Pain
  5. Endtime
  6. Catharsis
  7. Wearing The Ashcrown
  8. Corpsemourn
  9. Circle's End
  10. Thanatology
DURATA: 40:21
 

I viennesi Days Of Loss hanno quasi due decadi d'attività, ma il sottoscritto non li conosceva. Il gruppo ha rilasciato il debutto "Life Is Decay" nel 2009, tuttavia non avendolo ascoltato gli unici elementi in mio possesso per scrivere del loro secondo capitolo "Our Frail Existence" derivano da questa esperienza.

I musicisti austriaci suonano un death metal robusto, infarcito di venature melodiche e thrash. Pur non facendo registrare dei veri e propri picchi qualitativi, la scaletta è livellata e regolata su prestazioni di più che buona fattura e possiede in più circostanze la capacità di rendersi accattivante, grazie a una prova strumentale e vocale convincente e priva di sbavature. Il quintetto presta il fianco alle melodie, ma il risultato è tutt'altro che agrodolce: le atmosfere che avvolgono "Our Frail Existence" — per quanto melancoliche — sono dotate di uno spessore e un taglio affilato ("Through Empty Eyes" e "Wearing The Ashcrown") al giorno d'oggi difficilmente riscontrabili in molte delle uscite del genere, mentre non mancano pesantezza e groove quando il gruppo cambia marcia e punta su un approccio furioso ("Courpsemourn" e "Thanatology").

"Our Frail Existence" è un lavoro che interpreta il death melodico come andrebbe suonato, dato che riesce a far convivere con discreta facilità frangenti altamente fruibili e decise martellate: in pratica ciò che gli Arch Enemy di Amott non sono più in grado di fare da tempo immemore. Nel caso in cui aveste amato quella realtà e fra i vostri ascolti abituali vi fossero At The Gates, Dark Tranquillity e Darkane, credo trovereste l'operato dei Days Of Loss alquanto piacevole. Promossi.