ENTERA – The War Goes On

Il nome Entera ai più dirà poco, a dire il vero anche il sottoscritto ne aveva praticamente perso le tracce nonostante li avesse incrociati qualche anno fa, eppure il gruppo thrash tedesco è ormai in giro da quasi venticinque anni. Certamente questo quarto di secolo scarso di vita è stato tutt'altro che agevole, dal momento che la formazione è stata continuamente rimaneggiata: la parola stabilità non si addice al progetto portato avanti dal cantante e bassista Carsten Lutter, unico dei membri fondatori rimasti. Il lavoro svolto sinora ha comunque prodotto due ep ("Crossing" nel 1993 e "Daily Terror" nel 2008) e tre album ("Betrayal Against Time" nel 2000, "Believe Fight Or Die" nel 2003 e "The War Goes On" nel 2012), ed è dell'ultimo di questi che sto per scrivere.

Gli Entera sono veraci, autoprodotti e metal nel senso più ampio del termine. Se come detto poco più su la stabilità è sempre stata un problema, non si può invece dire che alla proposta manchino coerenza ed energia. Ascoltando le canzoni sembra siano rimasti volutamente incastrati negli anni Ottanta, rifiutando senza mezzi termini l'utilizzo di produzioni pulite e laccate. I suoni sono crudi, ruvidi, ma alquanto delineati, le canzoni prive di fronzoli e dirette ed è ovviamente inutile negare che i richiami ai nomi del passato siano molti. I Tedeschi però tirano fuori da buoni mestieranti una manciata di pezzi ignoranti e da scapocciata come "The Better Past", "Human Of Glas", "Like Flies Orbiting Shit", "Sanguis Pro Sangue" e "Bellum Stativum" che animano l'ambiente.

Il trio respira, mangia, vive di thrash e con "The War Goes On" realizza l'ennesima dedica rivolta ai patiti del genere che, grazie alla sezione cd-rom, come si usava fare molto più spesso in passato, potranno anche godere della visione di materiale extra come il video di "Each Day", due interviste, foto, sfondi per il desktop e altro ancora. In definitiva, se cercate e desiderate ascoltare questa natura integralista, allora gli Entera farebbero proprio al caso vostro e in loro compagnia avreste di che divertirvi.