EXCRUCIATION – [G]host
Gruppo: | Excruciation |
Titolo: | [G]host |
Anno: | 2014 |
Provenienza: | Svizzera |
Etichetta: | Auric Records |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 46:57 |
Nel 1984 la scena metal estrema era rappresentata da una quantità limitata di gruppi, fra cui gli zurighesi Excruciation che erano ben conosciuti anche in Italia. Se fino al 1991, anno dello scioglimento, le loro canzoni erano piuttosto orientate verso le sonorità dei compaesani Hellhammer o Celtic Frost, la risurrezione nel 2005 è stata nel nome del Doom. Ora gli svizzeri pubblicano "[G]host" tramite la propria etichetta, la Auric Records, per festeggiare il trentesimo anniversario della loro fondazione.
Il digipak è molto curato e contiene un libercolo con testi corredati da fotografie piene di pathos. Riuscirà la musica a confermare l'impressione iniziale? La prima traccia accompagna l'ascoltatore in un viaggio attraverso paesaggi Death-Doom spalleggiati da colline ammantate di Anni Settanta. I più attenti fra voi noteranno subito le affinità con i primi Cathedral, seguite da richiami alla tecnica di Tony Iommi. Il quintetto brilla con la sua capacità di comporre frasi grevi e piene di sentimento come quelle presentate in "Mother South", forse una delle canzoni più complesse di "[G]host", ma non finisce qui. Tanta è la carne al fuoco e dunque ce n'è per tutti i gusti: "Murmansk II" raggiunge l'utente sulla via più diretta con un ritmo spedito e bombastico che sicuramente sarà apprezzato anche dal vivo. Che il tono sia maestoso, triste, atmosferico, oscuro, quasi Stoner, i veterani zurighesi sanno come sfruttare la loro esperienza musicale a favore del pubblico esigente.
Lo ammetto: ho tentato di sbolognare questo disco ai redattori più esperti di Doom, senza successo. Gli Excruciation mi hanno però mostrato che il genere può anche essere digeribile dagli intransigenti come il sottoscritto.