FEN – Of Losing Interest | Aristocrazia Webzine

FEN – Of Losing Interest

 
Gruppo: Fen
Titolo: Of Losing Interest
Anno: 2012
Provenienza: Canada
Etichetta: Ripple Music
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TRACKLIST

  1. Riddled
  2. Of Losing Interest
  3. Nice For Three Days
  4. A Long Line
  5. The Glove
  6. Drunken Relief
  7. Light Up The End
  8. Pilot Plant
  9. Snake Path
DURATA: 38:38
 

Il 2012 ha visto tornare in scena i canadesi Fen con il nuovo lavoro "Of Losing Interest". La formazione guidata dal cantante e chitarrista Doug Harrison e dall'altra sei corde Sam Levin in questi anni ha subito una rivoluzione che ha colpito l'asse ritmico, infatti non ritroviamo coinvolti né Mike Young al basso (al suo posto c'è Jeff Caron) né Mike Southworth alla batteria (sostituito da Nando Polesel). Le qualità che hanno reso il precedente "Trails Out Of Gloom" uno dei dischi più interessanti del 2010 sono state confermate in blocco in questo successore: la prestazione del quartetto di Vancouver è esaltante sia nei pezzi dallo sviluppo in costante mutazione, nei quali emergono la versatilità e la capacità di gestire diverse influenze all'interno della proposta (cosa che avviene nella breve ma nevrotica "The Glove"), sia in quei frangenti in cui è l'ambito emotivo a prendere le redini della situazione attraverso un percorso più intimo e riflessivo (le due belle semi-ballate "Light Up The End" e "Pilot Plant").

La band dimostra ancora una volta quanto una composizione realmente ispirata renda il fattore già sentito quasi del tutto irrilevante, pur palesando i riferimenti dai quali trae spunto per molte delle soluzioni artistiche messe in atto come Tool, Rush, Coheed And Cambria, Porcupine Tree e l'area grunge. La partenza in quarta con un riffone al limite con il thrash di "Riddled", l'animo più leggero, orecchiabile e tendente al radiofonico della successiva "Of Losing Interest", l'appesantita "Nice For Three Days" (nella quale fa capolino un ritornello particolarmente affascinante, sbilenco quanto indovinato), le pulsioni anni Novanta provenienti dal piovoso grigiore di Seattle interne a "Long Line" e una "Snake Path" che porta a conclusione la scaletta rimarcano di passo in passo quanto la musica dei Fen sia fluida e trasporti con sé delicatezza ed energia. "Of Losing Intest" è un signor album e forse la sola "Drunken Relief" — lievemente sottotono — ne rappresenta il tallone d'Achille. Doug Harrison dal canto suo è uno di quei cantanti che mi sento di definire un fuoriclasse, difatti non basta avere una grande estensione se ti manca l'anima, la sua voce e il suo approccio al contrario sono costantemente al servizio delle emozioni da interpretare e la rendono l'arma vincente.

Pur rimanendo dell'idea che "Trails Out Of Gloom" rappresenti a oggi il loro apice, non potrei mai esimermi dal suggerirvi l'ascolto e l'acquisto di un album veramente ben realizzato come questo, è un ulteriore tassello a conferma della classe che i Fen avevano dimostrato di possedere. Una volta inserito nello stereo vi sarà d'ottima compagnia.

Un pensiero riguardo “FEN – Of Losing Interest

  • 5 Novembre 2013 in 17:35
    Permalink

    Ho appena ascoltato Riddled, non male come pezzo, ed è vero, già solo questo pezzo ti da la sensazione di già sentito. Mi prodigherò all’ascolto di tutto l’album, oltre a recuperare il precedente.

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