FHOI MYORE / WYRMS – Les Limbes Pourpres: Panpsychisme D’Un Cataclysme Cosmique / Mehxôhorr: Les IV Dimensions Cosmogoniques
Gruppo: | Fhoi Myore / Wyrms |
Titolo: | Les Limbes Pourpres: Panpsychisme D'Un Cataclysme Cosmique / Mehxôhorr: Les IV Dimensions Cosmogoniques |
Anno: | 2015 |
Provenienza: | Francia |
Etichetta: | Ossuaire Records |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 41:48 |
Non sono mai stato un particolare fan delle uscite in formato split da ascoltatore-acquirente, tuttavia devo ammettere da redattore che col passare degli anni mi sono imbattuto in diverse opere interessanti che hanno incrinato questa mia convinzione. Faccio questa premessa dovendovi parlare della collaborazione tutta francese a base di black metal fra Fhoi Myore e Wyrms, rilasciata quest'anno in formato lp.
L'apertura del promo-cd che ho ricevuto è appannaggio dei Fhoi Myore, band in piedi da diversi anni con varie pubblicazioni (fra cui un album del 2012) che dà il benvenuto all'ascoltatore lentamente, per poi esplodere in velocità dopo cento secondi. Le ritmiche incalzanti imposte da una batteria scatenata ed entusiasmante sono la base su cui poggia un riffing intenso e pieno di tremolo picking, col supporto concreto di un basso in posizione defilata ma non assente. Le appena due tracce proposte si sviluppano su minutaggi ampi, fra assalti all'arma bianca e rallentamenti, eppure il pathos non cala mai e la band è bravissima a mantenere alto il coinvolgimento. Lo screaming invece è piuttosto comprensibile per la media del genere e sufficientemente aspro, mentre talvolta si abbassa di tonalità e diviene più sgolato; va sottolineato inoltre come sia gradevole il contrasto fra la dizione francese elegante e la carica grezza del cantato sporco.
I compagni d'avventura Wyrms, coetanei dei ragazzi di Nizza per quanto riguarda la militanza come formazione, si muovono su coordinate simili, soltanto poco più sporche e meno dilatate. In scaletta infatti presentano il doppio dei brani rispetto ai Fhoi Myore, ma la loro durata complessiva è inferiore: venti minuti contro quasi ventidue. Come detto, le idee qui sono più concentrate, seppur si resti su di un black metal spesso veloce e improntato a garantire spazio alle melodie. Ogni tanto poi appare qualche richiamo alla vecchia scuola.
A giudizio del sottoscritto "Les Limbes Pourpres / Mehxôhorr" è uno split gradevole, nel quale la mia preferenza va ai Fhoi Myore per la capacità di conservare inalterata la tensione senza cali. Ancora una volta non abbiamo particolari caratteristiche distintive per la musica in esame, ma se la qualità media dell'offerta black metal fosse sempre questa (suoni compresi), io sarei piuttosto felice, aspettando poi i pochi in grado di scrivere (ancora) la storia.