FLAGELLATION – Incinerate Disintegrate
I Flagellation sono una creatura legata a l’ultima ondata di swedish che al death metal unisce melodia e modernismo stilistico. Attivi da oltre un decennio hanno rilasciato l'ep "Incinerate Disintegrate" che dimostra quanto, pur virando verso sonorità pulite ed ampie di vedute, con un pò di buon gusto si possano creare dei dischi validi.
Il gruppo in questione infatti ricorda per molti versi la miglior prova di un'altra realtà connazionale, parlo degli Scar Symmetry e del loro "Pitch Black Progress" (2006), un disco spartiacque fra il death melodico ed il progressivo.
Nel loro Ep la componente death e molto più evidente ed accentuata, si avvale comunque di componenti progressive in "Threshold To Madness", di un uso della tastiera mai invasivo che dona quel quid in più ai pezzi e di combinazioni vocali che oltre al classico growl prevedono lievi aperture in voce pulita riscontrabili all'interno di "Purified By Fire" e "Incinerate Disintegrate", lasciando il compito di pezzo spacca ossa all'opener "Chaos In The Flesh".
I cambi di tempo spesso utilizzati e le varie scelte chitarristiche d'approccio in fase di riffing rendono il lavoro vario e intrigante anche dal punto di vista tecnico, lavoro ben realizzato e supporto da una produzione che calza a pennello ad opera manco a farlo apposta del signor Jonas Kjellgren, chitarrista e tastierista dei più su citati Scar Symmetry. Molto buona infine la prova dietro il microfono di un Per Lindström sempre in linea col pezzo e che evita forzature inutili.
Le qualità tecniche e compositive ci sono e il marchio di fabbrica made in Sweden difficilmente delude, attendendo quindi di ascoltare il prossimo parto dei Flagellation vi suggerisco di prestare un po' del vostro tempo a "Incinerate Disintegrate".