Frostmoon Eclipse - Worse Weather To Come

FROSTMOON ECLIPSE – Worse Weather To Come

Gruppo: Frostmoon Eclipse
Titolo: Worse Weather To Come
Anno: 2019
Provenienza: Italia
Etichetta: Immortal Frost Productions
Contatti: Sito web  Facebook  Bandcamp
TRACKLIST

  1. I See The Void
  2. A Room, A Grave
  3. All Is Undone
  4. Sunken
  5. Brother Denial
  6. Sleep
  7. Song To Darkness
  8. Resignation
DURATA: 44:18

Per quanto purtroppo non sia una band che si senta nominare spesso dagli appassionati, i Frostmoon Eclipse sono un pezzo di storia del black metal italiano. Approfittiamo della possibilità offertaci da Immortal Frost Productions per parlarvi della creatura di Claudio Alcara con il suo nuovo album Worse Weather To Come, il settimo della formazione ligure.

La storia dei Frostmoon Eclipse inizia nel 1994, agli albori del genere, seguita da una demo uscita a breve distanza intitolata Cold Silver Eye nel ’95. Per quanto il percorso musicale intrapreso in determinate situazioni si sia allontanato dal black metal (sentiero in realtà ripreso e portato avanti nell’altro progetto del leader Claudio Alcara, gli Stroszek), il gruppo è da considerare uno dei più longevi e di maggior valore del panorama italiano.

Pur avendo seguito i Frostmoon Eclipse per interesse personale per un periodo, anche dal vivo più o meno nel lasso di tempo successivo all’uscita di The End Stands Silent (2011), ho finito purtroppo per perderli di vista. Worse Weather To Come aveva perciò il compito, nel mio caso, di riaccendere questo interesse e sono contento che ci sia riuscito. La musica qui proposta non solo è di totale spessore, ma è stata scritta per mantenersi sempre efficace. I Frostmoon Eclipse sono in assoluta forma e la loro maturità compositiva è tangibile: ogni passaggio, ogni melodia è al posto giusto senza divagazioni inutili e con un fine chiaro in mente. Le tracce si susseguono una dopo l’altra e, pur non abbandonando mai veramente i territori del black metal, le varie influenze rendono l’offerta abbastanza variegata e l’attenzione sempre alta. È questa abilità nel mantenere i confini del proprio territorio musicale ben definiti, senza però rinunciare alla creatività, che fa funzionare il lavoro. Se il desiderio della band è quello di creare black metal tetro e glaciale, ciò non è di alcun impedimento quando si tenta di espandere gli orizzonti, aprendosi ora alla melodia dal forte impatto emotivo (in un modo che ricorda quanto proposto dai classici dei Katatonia), ora a passaggi dove la crudeltà si fa aspra, maligna, ora ad arrangiamenti acustici che riescono ad aumentare la tensione per contrasto con i passaggi più aggressivi.

La disperazione che impregna l’album è qualcosa di difficile da definire a parole, se non la si sta provando. Worse Weather To Come ci racconta cosa significa vivere accompagnati dalla presenza costante della nostra sofferenza, abbastanza gentile da lasciarci collegare i fili della nostra situazione con la sua logica fredda, in modo da raggiungere la conclusione inoppugnabile che ciò che ci attende può essere solo peggio di quello che stiamo passando nel presente. Siamo messi davanti alla prospettiva di un mondo — il nostro, personale, innaccessibile agli altri — che si sta deteriorando, una decadenza non ancora in atto ma che sentiamo prossima e che non possiamo nemmeno sperare di poter arrestare. Brani come “A Room, A Grave” e “All Is Undone” sono ottimi esempi di come la band sia in grado di tradurre in note il tema del dolore inesplicabile, da cui non c’è via di fuga.

Forse, per noi, tempi peggiori stanno arrivando davvero, ma dubito che ciò riguardi la carriera dei Frostmoon Eclipse. Bentornati.