GRIEF CIRCLE – Weightless
Gruppo: | Grief Circle |
Titolo: | Weightless |
Anno: | 2022 |
Provenienza: | Polonia |
Etichetta: | Autoprodotto |
Contatti: | ![]() ![]() ![]() ![]() |
TRACKLIST
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DURATA: | 48:29 |
Di gruppi più o meno meritevoli da oltre l’orizzonte sludge e post-metal polacco ne sono usciti a bizzeffe. Quello che mi ritrovo tra le mani è forse l’ultimo in termini cronologici, ammesso che non abbia debuttato nessun altro da ottobre a questa parte: i Grief Circle sono un po’ alla stregua di un supergruppo, con ex membri di Forge Of Clouds e Voidsmoker, affiancati da K-vass, voce di quei Moanaa al momento in pausa di riflessione e più volte passati sulle nostre pagine.
Partendo con un gioco di parole, la prima cosa che viene da dire riguardo questo Weightless è che è tutt’altro che weightless. Per farsi un’idea di dove vogliano andare a parare i quattro ragazzi della Slesia basta guardare i loro gruppi di provenienza, come confermano già i primi ascolti con chiarissimi riferimenti ai colossi del genere: sei brani dalla durata consistente, cupi quanto basta e abbastanza variegati da non arrivare spossati alla fine dei quasi cinquanta minuti. “Outward Spiral”, il più lungo del lotto ma probabilmente anche il migliore, parte ipnotico e salmodiante come un brano degli Om per poi sfociare in un post- rabbioso e quadrato. Una dicotomia che si ritrova spesso nei Grief Circle, che giocano appunto con questi chiaroscuri e con le atmosfere tipiche del genere, che sia un’alternanza tra le due cose come nell’iniziale “Cursed” o momenti decisamente spinti verso l’una o l’altra direzione (“Hollow”, con il suo andamento perlopiù sommesso).
Non manca qualche punto debole, legato più che altro alla struttura delle canzoni che a volte sembrano un po’ un collage di riffoni e sezioni non amalgamate benissimo tra loro, un effetto che si nota molto negli stacchi di “Hangman”. Per il resto Weightless è un signor debutto, con la maggior parte delle carte al posto giusto: i suoni sono perfetti, stratificati, con un basso pulsante e presente che contribuisce a dare spinta e dinamica al tutto. Sufficienza meritatissima e anche qualcosina in più, in attesa dei prossimi passi.