HYPNOSIA – Horror Infernal | Aristocrazia Webzine

HYPNOSIA – Horror Infernal

 
Gruppo: Hypnosia
Titolo:  Horror Infernal
Anno: 2012
Provenienza:  Svezia
Etichetta: I Hate Records
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TRACKLIST

  1. Crushed Existence
  2. Threshold Of Decay
  3. Undead
  4. Paralyzed By Persecution
  5. The Last Remains
  6. Operation Clean Sweep
  7. The Storms Of Dead Worlds
  8. Funeral Cross
  9. Haunting Death
  10. Undead
  11. Perpetual Dormancy
  12. Mental Terror
  13. The Storms
  14. Outbreak Of Evil [cover Sodom]
  15. My Belief [cover Possessed]
  16. Haunting Death [Live]
DURATA: 50:09
 

La svedese I Hate Records è una di quelle etichette che di regali agli appassionati e cultori del mondo metal ne ha sempre fatti e continua a farne, stavolta Peter decide di rendere omaggio a una delle creature connazionali stranamente fra le meno calcolate in ambito thrash/death, quegli Hypnosia che solo una frangia di veri amanti e ricercatori ha da sempre adorato e al quale il sottoscritto appartiene. Non posso infatti negare che "Extreme Hatred" sia per me uno dei migliori dischi usciti dal periodo post '95 a oggi.

Il gruppo viene celebrato riesumando i lavori che anticipano quell'unico album di debutto, "Horror Infernal", questo è il titolo della raccolta, contiene in sè sedici pezzi in principio appartenenti ai demo "Crushed Existence" (1996), "The Storms" (1997) e all'ep "Violent Intensity" (1999) con l'aggiunta di due cover — "Outbreak Of Evil" dei Sodom di "In The Sign Of Evil" e "My Belief" dei Possessed di "The Eyes Of Horror" — e un'esecuzione live di "Haunting Death" per un totale di cinquanta minuti di bordate thrash al limite talvolta con il death primordiale che per influenza ha più volte chiamato in causa proprio maestri teutonici. In primis Sodom e Kreator, ma gente come i Sadus della prima era è lì dietro l'angolo pronta a partecipare alla festa delle mazzate e per dirla tutta nelle fasi più aggressive qualche similitudine con i grandissimi e altrettanto poco considerati Demolition Hammer ci sta davvero tutta.

Capirete quindi che l'operazione in questione non solo ridia la possibilità a coloro che al tempo non riuscirono a entrare in possesso di queste piccole perle dell'estremo scandinavo di acquisirle, bensì permette ai più giovani di entrare in contatto con una band, gli Hypnosia, che anche al giorno d'oggi potrebbe, e sicuramente lo farebbe, insegnare a certi ragazzini dalle produzioni seriali e dallo spirito metal racchiuso all'interno di maglie troppo attilate e ciuffetti dalla dubbia personalità cosa voglia dire in realtà seguire le orme dei grandi divenendo loro spalla e supporto.

Purtroppo si fermarono troppo presto per divenire parte del circolo degl'immortali del genere, è bastato loro però dar vita a questo materiale e a "Extreme Hatred" per entrare nel cuore di chi il thrash lo segue e lo COMPRA per amore e non per moda. Siete fra questi? Allora "Horror Infernal" deve assolutamente divenire parte della vostra collezione: no excuses please!