INFERNO SCI-FI GRIND ‘N’ ROLL – The Fall And Rise And Fall Of Inferno Sci-Fi Grind ‘N’ Roll
Gli Inferno Sci-Fi Grind ‘N’ Roll sono una delle migliori realtà che la nostra scena underground abbia prodotto negli ultimi vent’anni, una combinazione non unica ma sicuramente fra le più personali e stravaganti tra attitudine industriale, metal estremo, hardcore-noise e una componente pattoniana che li inserisce in quella categoria di band che fanno della totale follia compositiva ed esecutiva la propria virtù. Sommate poi a quest’ultima un’ironia salutare e graffiante e il risultato tirato fuori sarà la loro discografia.
“The Fall And Rise And Fall Of Inferno Sci-Fi Grind ‘N’ Roll” è il terzo e a quanto pare purtroppo ultimo capitolo della saga, i capitolini hanno infatti preso la decisione di sciogliersi il giorno predestinato all’Apocalisse: il 21/12/2012. La certezza che qualcosa scompaia sembra esserci, peccato non siano alcune scimmie in esubero (politici, politicanti e massoni) a lasciarci, ma un pregiato gruppo musicale…
Mettiamo però da parte questi discorsi e concentriamoci sulla musica. La formula è semplice, abbiamo un flusso libero di suoni e una forma di caos regolamentato che si scagliano l’uno contro l’altra, tirando fuori l’impossibile: sterzate brusche, corse a perdifiato e un’ambientazione che in molti casi sembra letteralmente il prom di fine anno delle scuole americane nella gigantesca hall dell’Inferno. Non a caso lo scream e il growl del cantante s’infilano scandendo con rabbia e fervore questa genialità, che non rinuncia di certo a una prestazione tecnica assolutamente di buonissimo livello.
Tutto gira alla perfezione grazie a un lavoro di arrangiamento certosino e a combinazioni costantemente indovinate. Alle volte ho immaginato che i Napalm Death se la stessero godendo a braccetto con i Ministry in pista a ballare e Patton lì a guardare la scena con la palettina da giudice in mano pronto a dare il voto. Effetto da droghe pesanti? No, solo musica che ti permette di scatenare l’immaginazione e questo tipo di sano divertimento non ha prezzo. Del resto come si fa a resistere alle derive electro-country di una canzone ilare come “A Deep Bogard”?
La storia degli Inferno Sci-Fi Grind ‘N’ Roll si chiude qui e quindi quale occasione migliore di fare vostro questo “The Fall And Rise And Fall Of Inferno Sci-Fi Grind ‘N’ Roll”? Nel caso poi aveste già ascoltato o comprato i primi due capitoli, non sarà neanche considerabile il fatto che perdiate il momento per gustarvi questo addio alla scena.
Faccio loro un grosso in bocca al lupo per ciò che il futuro riserverà dopo la dipartita del progetto, contento ed esaltato per gli svariati trip avuti grazie al disco, ma mesto e dispiaciuto per la decisione presa dalla band. Ringrazio gli Inferno Sci-Fi Grind ‘N’ Roll per la loro musica e — chissà — magari è solo un arrivederci e non un addio definitivo quello che ci attende, non si sa mai ciò che ci riserva la vita.