JANE DARK – Voices From The Deep | Aristocrazia Webzine

JANE DARK – Voices From The Deep

 
Gruppo: Jane Dark
Titolo:  Voices From The Deep
Anno: 2011
Provenienza:  Serbia
Etichetta: Terror Blast Production
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TRACKLIST

  1. Children Of The Eternal Night
  2. Behind The Walls
  3. In The Mouth Of Madness
  4. The Path
  5. Unholy Rituals
  6. In Your Nightmares
  7. Lurking Fear
  8. Falling Apart
  9. From The Deep
  10. Voices
  11. In The Moment Of Last Feeling
DURATA: 47:49
 

Death metal ancora una volta dal territorio serbo, dopo aver esaminato un paio di settimane fa gli Ashen Epitaph tocca ai Jane Dark. In comune le due formazioni hanno più di un fattore, in primis il riffmaker Norbert Gyõri, in questo caso anche cantante, in secundis un cammino lungo e tortuoso, anche i Jane Dark hanno iniziato a muovere i loro passi nei primi anni post 2000, ma fra una momentanea perdita d'identità con tanto di cambio di nome in Mortus Causa e qualche altro pezzo perso per strada, è solo nel 2009 che si affacciano sulla scena con un "Promo" di tre pezzi. A due anni di distanza da quell'uscita, a tempo ormai maturo e con il supporto dell'etichetta underground macedone Terror Blast Production danno alle stampe il debutto "Voices From The Deep".

Lo stile di Norbert nel creare i riff è alquanto riconoscibile e porta con sé influenze di stampo svedese, fra cui quelle degli immortali Edge Of Sanity, così come nome importante per lo svolgere del disco caro al chitarrista pare sia quello dei Carcass che fanno capolino anche nell'esecuzione vocale tendente a uno scream-growl in alcuni punti rimembrante, seppur alla lontana, la timbrica di Jeff Walker. In qualche circostanza poi appare pure il thrash dei Kreator. Il mix è di quelli che fanno ben sperare.

Basterebbero i gruppi citati per farvi intendere che "Voices From The Deep", pur essendo un lavoro capace di fabbricare una quantità di melodia non indifferente, sia in possesso anche di una muscolarità di tutto rispetto. I serbi evitano di sfruttare velocità folli e ghirigori tendendo all'utilizzo perlopiù del mid-tempo e regalando fraseggi marcescenti di scuola inglese, saltano così fuori le presenza di Benediction e Bolt Thrower il che non può essere considerato di certo un male.

Nell'usare per quest'album l'aggettivo melodico intendo quel tipo di musica che girava nelle lande europee prima dell'uscita di "Slaughter Of The Soul" quindi uno stile incalzante, condito da rallentamenti e assoli inseriti ad arricchirne la causa, no vocine pulite, no ritonelli del cazzo, no emo shit, potrete farvene un'idea chiara ascoltando "Children Of The Eternal Night" e "Unholy Ritual", tracce ideali per entrare in contatto appieno con la proposta dei Jane Dark.

"Voices From The Deep" scivola via elargendo in alternato attimi più o meno concitati, innalzando continuamente riff di stampo nineties e per chi è profondamente legato a quel periodo storico e musicale episodi come "Lurking Fear" e la stessa canzone che dà titolo all'album risulteranno essere delle buone compagne d'avventura.

Curato discretamente sia dal punto di vista atmosferico che da quello legato all'operato dietro al mixer molto vivo, è bello poter ascoltare un'uscita che non suoni come una perfetta forma di copia e incolla, i Jane Dark svolgono il loro dovere con dedizione e un risultato più che apprezzabile.

Non mi resta da far altro che consigliarvi di ascoltare "Voices From The Deep", dovesse entrare nelle vostre grazie acquistate, le piccole realtà hanno bisogno di tutto il supporto possibile, la musica vera sta ancora lì, sottoterra.