Il Decameron poco sacro e molto profano dei Kotiomkin

KOTIOMKIN – Lo Albicocco Al Curaro (Decameron 666)

Gruppo: Kotiomkin
Titolo: Lo Albicocco Al Curaro (Decameron 666)
Anno: 2018
Provenienza: Italia
Etichetta: Subsound Records
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TRACKLIST

  1. Fatal Commestio
  2. Sexy Averno
  3. Metti Lo Diavolo Ne Lo Convento
  4. Vilan Chesserton
  5. Satanasso “Protettore” Delle Donne
DURATA: 39:01

Il duo nostrano dei Kotiomkin torna sulle pagine di Aristocrazia, dopo avermi conquistato con il precedente Squartami Tutta – Black Emanuelle Goes To Hell, con Lo Albicocco Al Curaro (Decameron 666), uscito per Subsound Records. In seguito all’abbandono del chitarrista Davide “Skrella” Di Biagio, Enzo P. Zeder (basso e sintetizzatori) e Gianni Narcisi (batteria) non hanno cercato alcun rimpiazzo e sono rimasti un duo, modificando invece lo scenario e l’epoca nei quali viene ambientata la storia narrata.

A livello musicale i due confermano fascino, malizia, lussuria e orrore quali caratteristiche peculiari di un suono ancora una volta ispirato agli anni Settanta, ma che si concede aperture lascive verso lo stoner e il post-rock, flirtando talvolta pure con il noise. I quaranta minuti del disco sono coinvolgenti e i sintetizzatori recitano la parte del leone, sostituendo di fatto la sei corde, mentre il basso riempe ogni buco e si mette in risalto con ardore. Si ascolti, come esempio, “Metti Lo Diavolo Ne Lo Convento”, in cui l’accompagnamento della batteria è vario e ricco di cambi di tempo, una esibizione dallo spirito decisamente libero e — permettetemi di scriverlo — indiavolato.

L’aspetto musicale ben si sposa, poi, con l’immaginario ecclesiastico corrotto e pregno di perdizione, della carne e dell’anima, che conduce alle vie dell’Inferno, luogo nel quale è ambientato il racconto creato da Zeder. Buffalmacco e Fra ‘Tazio sono i due protagonisti della vicenda, che scoprono di avere un inatteso legame con le sorti di una suora suicida, mentre narrano le proprie gesta.

I Kotiomkin confermano nuovamente di possedere una grande personalità, consegnandoci un disco assolutamente da avere: Lo Albicocco Al Curaro (Decameron 666) potrebbe tranquillamente divenire la colonna sonora di molte delle nostre serate.