LADY BEAST – II
Gruppo: | Lady Beast |
Titolo: | II |
Anno: | 2015 |
Provenienza: | U.S.A. |
Etichetta: | Infernö Records |
Contatti: | |
TRACKLIST
|
|
DURATA: | 36:35 |
Pennsylvania: sentendo questo nome molti vedranno scorrere davanti agli occhi immagini d'immense foreste abitate da grezzi e robusti boscaioli armati di asce. Il quintetto dei Lady Beast fronteggiato da Deborah Levine è forse poco abituato a maneggiare una scure affilata, ma produce dal 2009 Heavy Metal adatto a forgiarne. L'EP di debutto eponimo uscito tre anni fa ha definito la via tradizionale percorsa dal gruppo. L'etichetta francese Infernö Records — già incontrata più volte sulle nostre pagine — si è occupata di produrre l'LP "II" e di offrirlo in un bel digipak limitato a cinquecento copie.
La possente voce di Deborah Levine polarizza già al primo ascolto e rammenta altre grandes dames dell'Heavy Metal come Kate De Lombaert o Jutta Weinhold. Parliamo di "II" nel suo insieme: al tempo di "Lady Beast" il gruppo era forse un poco indeciso sul da farsi e schietto nella messa in pratica delle proprie pensate; "II" invece brilla subito con le sue idee chiare e con un passo verso qualche melodia e l'aggiunta di varie accelerazioni. Le composizioni sono diventate più intricate e intriganti, mentre la ritmica sfrutta maggiormente gli strumenti, mostrando così come sia importante avere in squadra una voce capace di tenere il passo con la varietà delle note suonate e di interpretarle. Parlare d'influenze discutendo un disco di artigianato tradizionale come questo è quasi superfluo: ascoltando "II" vi torneranno in mente i classici di nomi conosciuti come Iron Maiden, Judas Priest, Helloween o addirittura Metallica, tutti maestri nell'attivare le cervicali.
Il debutto a tempo pieno dei Lady Beast offre acciaio cromato di prima scelta, piacevolmente laccato con tutti i cliché del genere. Gli amici dell'Heavy Metal privo di fronzoli faranno bene ad assicurarsi una copia di "II" e a tenere d'occhio l'agenda per eventuali date europee del gruppo.