LILYUM – Fear Tension Cold
Gruppo: | Lilyum |
Titolo: | Fear Tension Cold |
Anno: | 2010 |
Provenienza: | Italia |
Etichetta: | Salute Records |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 32:06 |
A distanza di pochissimo dal precedente "Ultimatum", i Lilyum tornano a farsi vivi con un nuovo album dal titolo "Fear Tension Cold", ancora una volta sotto l'ala della Salute Records di Satanic Tony. Il progetto guidato da Sergio Vinci ha avuto un'escalation continua, miglioramenti e rivoluzion,i aventi inizio con un disco che tutto era fuorché black metal come "Oigres".
Nell'ultimo triennio il Nostro si è davvero dato da fare, supportato da personaggi che hanno offerto la loro partecipazione e che hanno condiviso e condividono tuttora (Lord J.H. Psycho) questo cammino, e nel suo continuo progredire non ha mai rinnegato la passione per il background musicale da cui prende ispirazione: l'epoca d'oro del black e i predecessori che fecero grande lo stile. Il suono infatti guarda decisamente indietro e così la scelta di chitarre zanzarose e ossessive o di tempistiche veloci senza respiro riporta la lancetta del tempo ai primi anni Novanta, quando picchiare malevolmente aveva davvero un senso.
Il connubio di rasoiate thrash e sfuriate black che si percepiscono indiavolate e nette nei brani, come solo Aura Noir o i genuini Inferno sapevano fare, offre quell'accessibilità a tracce gelide e dai tratti criptici, soprattutto legati alla prova maniacale di un Lord J.H. Psycho che si destreggia fra morbosità ed esaltazione dell'inumanità, lasciando che la sua voce si abbatta su di voi come un animale voracemente incattivito. Dallo scattare della prima nota legata all'intro "Chaos From Order" verrete risucchiati in un ciclone primordiale il cui occhio sarà costituito dalla dilaniante "Black Slumber" e dalla monumentale "Hail Failure – The End Of A Sick Era", di cui l'incedere malvagio e ammorbante emana un semplice e chiaro messaggio di annientamento: la fine ha inizio.
Carpathian Forest e Darkthrone sono due delle band che sembrano un richiamo evidente nell'opera, ma ascoltando in profondità e con attenzione più volte il lavoro verrete a contatto con un'aura fortemente Celtic Frost che spinge dannatamente sotto la coltre zanzarosa.
La produzione non ha nulla di amatoriale, essendo da sempre uno dei punti forti nelle prove dei Lilyum, ed è ben equilibrata, mentre la batteria è programmata nella giusta maniera, sia per quanto riguarda i tempi medi sia per quelli più veloci, sposandosi adeguatamente con il lavoro chitarristico. L'unico neo è quello di risultare un tantino fredda e palesare una sensazione di staticità apparente che scompare con il crescere degli ascolti.
Amate il black metal? Avete bisogno della musica con cui siete cresciuti e che veniva prodotta ancora genuina e intrisa di passione? I Lilyum fanno per voi, "Fear Tension Cold" è un disco senza «se» e senza «ma», da prendere e vivere per com'è.