L’IRA DEL BACCANO – Si Non Sedes Is – Live MMVII
I nostri attenti lettori ricorderanno sicuramente il nome de L’Ira Del Baccano, formazione già passata da queste parti due volte, con lavori di pregevole fattura da finire anche nelle playlist di fine anno, come successo per Paradox Hourglass nel 2017. In questa circostanza non mi ritrovo fra le mani materiale nuovo di pacca, bensì la ristampa del primo atto discografico del gruppo, il live Si Non Sede Is – Live MMVII, edita nel 2007 e ripubblicata nel 2018 arricchita nel numero di tracce nella versione vinile, che contiene anche “Live Jam On Sussurri Theme” e “Doomdance Apocalypse ’80 mix”.
Nonostante sia trascorsa più di una decade da quando i laziali si lanciarono in questa piccola, ma significativa, sfida di inizio carriera, è tranquillamente possibile immergersi nei suoi suoni e nelle sue influenze (già citate nelle recensione precedenti), apprezzando le varie caratteristiche che hanno reso L’Ira Del Baccano una sicurezza nel corso degli anni. Si Non Sede Is – Live MMVII ci fa attraversare e fluttuare in territori settantiani progressivi, psichedelici, spaziali e sabbathiani, dotati di un’anima tanto massiccia e muscolare quanto astrale e onirica. Siamo di fronte alla chiara riprova che al tempo le basi della band erano già solide, per poi affermarsi ulteriormente con le produzioni successive, inconfondibili segnali di bontà per un progetto che a oggi non stento a definire fra i migliori presenti nella nostra Penisola.
In definitiva: Si Non Sedes Is – Live MMVII è un bella chicca di cui probabilmente i più famelici sostenitori di tali sonorità saranno già in possesso da tempo, ma che potrebbe stuzzicare nella nuova versione in vinile. Chi fosse a digiuno de L’Ira Del Baccano e vi si imbattesse dovrebbe invece gettarsi all’ascolto, per otterrebbe un biglietto per un piacevolissimo viaggio da ripetere più volte.