MAIM – From The Womb To The Tomb | Aristocrazia Webzine

MAIM – From The Womb To The Tomb

 
Gruppo: Maim
Titolo:  From The Womb To The Tomb
Anno: 2009
Provenienza:  Svezia
Etichetta: Soulseller Records
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TRACKLIST

  1. Maimed
  2. Smouldering Ashes
  3. Ascending From The Grave
  4. Dawn Of Blood
  5. Drop Dead
  6. Carnal Feast
  7. From The Womb To The Tomb
  8. Envy The Dead
  9. Ridden With Disease [cover Autopsy]
  10. The Beyond
DURATA: 35:27
 

Che la Svezia sia un vulcano in piena eruzione di nuovi gruppi che ripropongono sonorità old school credo sia ormai cosa assodata,  ma apprendere che ce ne siano alcuni davvero validi aumenta di certo l'interesse.

Questa è l’annata di gente come i Tormented e perché no proprio dei Maim. Rispetto ai primi citati guardano meno in casa loro ed hanno richiami allo stile primorde assoluto della terra americana tanto da ricordare per vena Autopsy, non a caso cade a fagiolo la cover di "Ridden With Disease", Repulsion e la prima era dei Death senza però dimenticare la Svezia che conta dei primissimi Grave o degli olandesi Asphyx.

I riff ad opera di Krille e Scott sono un vero e proprio viaggio infernale, il drumming pestato di Otto e Rikard ne scandiscono l'andare con un basso pulsante e il suo growling ottantiano, spesso riverberato, in pratica quello che si dovrebbe realmente ascoltare quando si parla di death metal, se poi aggiungete alla ricetta dei buoni assoli sgangherati-noise, ma coinvolgenti, non si può non essere presi da tanta buona carne al fuoco!

Trentacinque minuti d'assalto serrato, battente che non lascia spazio a tecnicismi o inutili perdite di tempo, l'unico obbiettivo è demolire l’ascoltatore e con "Smouldering Ashes", "Ascending From The Grave", "Carnal Feast" o "From The Womb To The Tomb" il compito è chiaramente a portata di mano come la confezione da sei di birra da scolarsi durante l'ascolto.

Tocca ad "Envy The Dead" far d'apripista alla loro versione della celebre "Ridden With Disease", scelta azzeccata, ascoltate il disco e ne capirete il perché, eseguita con perizia e con lo spirito giusto non sfigurando dinanzi alla versione originale che vede alla voce/batteria quell'idolo che è Chris Reifert. "The Beyond" col suo pesantissimo incedere pone la parole fine a sigillo.

"From The Womb To The Tomb" è un album che ha tutte le carte in regola per entrare di diritto nelle discografie degl’appassionati sostenitori del genere. Se è vero che c'è costantemente voglia di old school che sia suonato e vissuto come si deve, allora questi ragazzi hanno interpretato la loro parte nella maniera più adatta, date quindi loro ciò che gli spetta: la vostra fiducia.