MEPHISTO / THE TRUE ENDLESS – Too Evil And Sick | Aristocrazia Webzine

MEPHISTO / THE TRUE ENDLESS – Too Evil And Sick

 
Gruppo: Mephisto / The True Endless
Titolo: Too Evil And Sick
Anno: 2007
Provenienza: Italia
Etichetta: Vomitium Niger / Ordo MCM
Contatti:

Mephisto Sito web  Myspace

The True Endless Sito web  Facebook  Youtube  Reverbnation  

 
TRACKLIST

  1. Mephisto – Hordes Of Hell
  2. The True Endless – Ode Alla Morte Nera Pt. I
  3. The True Endless –  Ode Alla Morte Nera Pt. II
DURATA: 12:00
 

Primo split in sette pollici per la coppia di band nostrane Mephisto e The True Endless. A quanto pare questi due gruppi hanno davvero molto feeling reciproco, dato che a questo ne è seguito un altro nel 2010 intitolato "Too Heavy For Hell".

Partiamo con i napoletani Mephisto: "Hordes Of Hell" è una canzone thrash metal sulla scia dell'eredità lasciata dai primissimi Bathory. Suono molto schietto, registrazione in presa diretta, attitudine anni '80. Un bel pezzo per chi ama il genere (come me!).

Dall'altro lato invece abbiamo i novaresi The True Endless che ci propongono un black metal più canonico, con blast beat, chitarre ronzanti in stile norvegese, testi in italiano. Non li conosco in maniera approfondita, ma devo dire che — sebbene il loro primo pezzo sia valido dal punto di vista compositivo (mentre il secondo è una sorta di nenia chitarristica ripetitiva che sa più di outro che di canzone vera e propria) — ho trovato la prestazione del batterista decisamente sottotono, come se il brano fosse stato registrato di corsa, una sorta di buona alla prima, quando invece si percepiscono notevoli sbagli e incertezze durante l'esecuzione.

Se non state attenti alla qualità della registrazione e in alcuni casi nemmeno alla tecnica ma all'attitudine, questo split fa per voi, altrimenti soprassedete. Anche l'aspetto grafico è in linea con i pezzi: foglio monocromatico fatto un po' alla cazzo con disegno di corvo inchiodato.

Devo dire che mi ha fatto molto effetto la discrepanza tra questa uscita e quella dei Dolcinian, anche loro sotto Ordo MCM. Se l'etichetta ha posto una grandissima attenzione sulla veste grafica e sulla qualità del sette pollici (a colori, gatefold, con una resa sonora marcissima e di impatto), non sembra assolutamente aver fatto lo stesso per questo split. Spero vivamente che la Ordo MCM si assesti su livelli produttivi alti, sia per quanto riguarda copertina che per l'aspetto grafico.