MONARCH – Go Forth… Slaughter
Gruppo: | Monarch |
Titolo: | Go Forth… Slaughter |
Anno: | 2017 |
Provenienza: | U.S.A. |
Etichetta: | Autoprodotto |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 45:08 |
Gli Slayer vi deludono da troppo tempo? Vi mancano gli Exodus della prima ora e i Dark Angel? Non ricordate più chi siano i Destruction? Se la vostra risposta è sì ad almeno due domande, allora i californiani Monarch potrebbero regalarvi un po' di conforto con il loro debutto di lunga durata intitolato "Go Forth… Slaughter".
Certo, cercando in rete il nome Monarch otterrete una serie di gruppi omonimi. La musica, anche se onora il buon vecchio Thrash Metal, è però lontana dall'essere un prodotto di massa. Il quartetto mostra di conoscere a menadito svariate discografie Death o Heavy. Ne è una prova lampante la grande scelta di riff che intrattiene l'ascoltatore, senza annoiarlo con ripetizioni inutili. Il sottoscritto apprezza particolarmente le cosiddette guitar battle negli assoli.
Dopo la prima metà del disco, le canzoni si perdono un po' in diversi luoghi comuni del Thrash. Soprattutto la scelta di divagare in sonorità Heavy-Speed Metal alla fine di "Go Forth… Slaughter" produce, forse, l'effetto contrario a quello desiderato dagli autori. Le note, infatti, segnano un marcante calo di tono.
Se qui e là c'è da ordinare qualche idea, l'ottima tecnica strumentale sarà sicuramente capace di amalgamare meglio le tante influenze per sviluppare in futuro un inconfondibile marchio Monarch.
Postilla: la mano artistica in copertina vi ricorda qualcosa? Ebbene sì. Anche qui l'artefice è "Carcass" John Fossum, che ha anche dato un'immagine alla musica dei Warbeast.