MONASTYR – Never Dreaming | Aristocrazia Webzine

MONASTYR – Never Dreaming

 
Gruppo: Monastyr
Titolo: Never Dreaming
Anno: 1994
Ristampa: 2015
Provenienza: Polonia
Etichetta: Dark Symphonies
Contatti:

Facebook  Myspace

 
TRACKLIST

  1. Intro – Leave The Dreams
  2. Hung Upon The Crucifix
  3. Suicide Sacrifice
  4. Sheperd Of The Dead Sheeps
  5. Sin Your Soul
  6. Never Dreaming
  7. Eternal Flaw
  8. Aggressor [cover Hellhammer]
  9. Intro
  10. Death From The Sky (Part I)
  11. Masters Of The Dark Paradise
  12. Cannibal Rite
  13. Bloody Picture
  14. Rotting Flash
  15. Burning Death
  16. Death From The Sky (Part II)
  17. Shepherd Of Dead Sheeps
  18. Fuck Your God
DURATA: 72:35
 

Che sia stata la travagliata storia della Pomerania a posare l'ispirazione nelle culle dei Monastyr? Qualora non conosceste questo nome, fareste bene a visitare il sito della casa Dark Symphonies per scoprire tante ristampe interessanti, fra cui "Never Dreaming", l'unico LP della formazione uscito nel 1994 tramite l'etichetta casalinga Morbid Noizz Productions.

Il trio polacco fondato nel 1991 parte in quarta con il suo Death Metal pesantissimo, in cui si riconoscono la schiettezza e la fluidità di gruppi come Repulsion e Terrorizer. I tratti oscuri sono tipici per quel periodo evolutivo del genere e si ricollegano all'attento ascolto dei primi Sepultura e Celtic Frost, integrando alcuni tocchi dell'allora giovane movimento satanico nuovaiorchese. Il tono malvagio supplementare è fornito dagli assoli contorti e striduli come un gesso calcato sulla lavagna. Mariusz Wach vomita le sue corde vocali per offrirci una profonda voce gutturale adatta allo stile del gruppo. Le ritmiche scorrevoli puntano sul medio-veloce o sulla greve lentezza, sfruttando saltuariamente la velocità per un effetto d'impatto. La traccia "Suicide Sacrifice" è il riassunto stilistico delle qualità compositive ed esecutive dei Monastyr.

La ristampa di "Never Dreaming" presenta ai posteri una bella fetta di metallo d'epoca e contiene anche la demo "Cannibal Rites" del 1992. Questa registrazione mostra i Monastyr ancora in crescita ed è una testimonianza interessante, soprattutto per gli amici della storia metallica. La ciliegina sulla torta è rappresentata dal libretto con i testi e le foto dell'epoca.