MORBOSIDAD – Profana La Cruz Del Nazareno
Morbosidad: il nome dice tutto. La band nasce a inizio anni ’90 in California, per mano di due poco raccomandabili figuri, con lo scopo di riprodurre in musica il loro odio verso la religione tutta. Dopo un primo demo, il batterista muore a causa di un’esplosione avvenuta in sala prove (!) e i ragazzi si vedono costretti a fermarsi. Passano una decina di anni e i Nostri decidono di tornare in carreggiata. Dopo i due album precedenti, rieccoci alla fiera del pacchiano e del caciarone: i Morbosidad sono tornati con un nuovo lavoro!
Come già successo su Cojete Dios Por El Culo, anche qui i due lati del vinile hanno un titolo: lato Morboso e lato Bestial. Andiamo con ordine, sin dalle prime tracce si capisce che ci sono stati decisi miglioramenti dal precedente lavoro, sia a livello di composizione che sonoro. La produzione resta marcissima, ma meno secca confronto a Cojete Dios Por El Culo e le canzoni risultano più potenti e feroci. Ottimo!
Il lato Morboso apre le porte degli inferi con la solita intro funebre, che in pochi secondi sfocia nella prima e ferocissima canzone “Ceremonia Con El Diablo”; segue a ruota la ormai celeberrima “Sangrada Cruz Invertida” che tanto nocumento creò ai tempi in cui fu messa su Myspace. Si prosegue con altre validissime tracce, sempre dedite a blasfemie e malvagità assortite. Dal punto di vista lirico non si può dire che Tomas Stench abbia problemi di fantasia, titoli come i succitati oppure “Immortalidad Diabolica”,”Tempio De Lucifer” o “Dios De La Eterna Obscuritdad” ti segnano dentro.
Appropinquandoci a girare il vinile sul lato Bestial, a riaprire le danze con ferocia ci pensa la sulfurea “Demonios Del Eterno Infierno”, che riesce a fare ardere i nostri corpi negli insondabili abissi di caos che la band apre sotto di noi. Anche qui nessun punto morto né tantomeno cali di tensione. Da segnalare pezzi come “Sadico Sacrilegio Nocturno” oppure “Consagracion De Satanas”. Poi ricordiamo di tramandare ai posteri quello che ormai è l’inno della band: “Morboso Metal”, assolutamente imperdibile. Chiude il lavoro un evergreen, la cover di “Deathrash” dei cari vecchi Sarcofago. Qui il sound è un po’ caotico, ma d’altronde va bene così.
Andiamo ora ad analizzare il lato prettamente estetico. La copertina è uno splendore, esaltata ancora di più dal formato vinile. Anche stavolta Chris Moyen non delude le aspettative. Compresi nella confezione un poster della copertina, uno con il logo della band e i ringraziamenti, più quello con i testi. Mi spiace che non ci siano gadget tamarri, come adesivi, spille o toppe… ma pazienza, la Nuclear War Now! ha fatto come al solito un ottimo lavoro.
Per quanto mi riguarda, questo lavoro è un capolavoro totale. Consigliato a tutti gli amanti dell’estremo e anche a chi si vuole avvicinare a questi suoni per la prima volta. Sicuramente non raggiunge né le velocità né la cacofonia di gente come Proclamation o Black witchery, è quindi forse più indicato per le nuove leve. A voi studio.