NECRONOMIDOL – From Chaos Born | Aristocrazia Webzine

NECRONOMIDOL – From Chaos Born

 
Gruppo: Necronomidol
Titolo: From Chaos Born
Anno: 2016
Provenienza: Giappone
Etichetta: VELOCITRON
Contatti:

Sito web  Sito web  Twitter  Youtube  Last.fm

 
TRACKLIST

  1. Psychopomp
  2. Shimin Kaihougun
  3. Nyx
  4. Tamam Shud
  5. Midnight Dominator
  6. Idol's Elegy
DURATA: 24:34
 

Tornano sulle nostre pagine virtuali le Necronomidol, le «idol ultradark» di Tokyo che l'anno scorso vi presentammo tramite una intervista al loro produttore Ricky Wilson. Tra l'uscita del primo album "Nemesis" e un tour in Nuova Caledonia, gli ultimi mesi devono essere stati intensi, tuttavia è risaputo che in Giappone si lavori duramente e la pubblicazione di questo nuovo EP dimostra l'impegno con cui stanno agendo le ragazze e le persone intorno a loro.

Le sei tracce evidenziano una buona capacità di variare tra diversi stili, rimanendo costantemente in bilico tra sogno e incubo, tra luce e oscurità; i cori dal tono vagamente assimilabile a una preghiera sono uno degli elementi che meglio descrivono questa ambiguità, senza dimenticare però che nelle Necronomidol la musica gioca un ruolo assolutamente rilevante. I brani pescano infatti da più generi, si presentano ognuno con una propria identità e aggiungono in continuazione elementi inaspettati: si parte con "Psychopomp", nel quale un carillon poco rassicurante conduce a un pezzo fra Post-Black e Shoegaze le cui linee vocali sembrano cantare l'ultima ninna nanna prima del sonno eterno; visto il titolo non mi stupirei se fosse questo lo scopo. "Shimin Kaihougun" alleggerisce decisamente l'atmosfera con un Power Metal non troppo distante dallo stile degli Stratovarius, con tanto di clavicembalo che ricorda la celebre "Black Diamond" dei Finlandesi; la canzone riesce comunque a stupire con una sorprendente parte di basso quasi Funk posta a metà.

La successiva "Nyx" cambia ancora una volta le carte in tavola con un mix Rock-Metal tipicamente giapponese, sul quale si inseriscono sussurri e tastiere tetre; il tutto viene però capovolto durante i ritornelli dai toni allegri e dai sintetizzatori ottantiani. Questa spensieratezza viene ripresa nel Pop-Rock di "Tamam Shud", che sfrutta ancora i suoni elettronici dei decenni passati, unendoli ad altri più moderni per offrire un momento di respiro. Si arriva dunque a "Midnight Dominator", durante la quale i Judas Priest e la NWOBHM fanno sentire la propria presenza in ogni riff e assolo, e si conclude con "Idol's Elegy", probabilmente il pezzo più difficile da definire con il suo mix di sintetizzatori elettronici per niente attuali, sottofondi inquietanti, chitarre acustiche e ritmiche Pop-Rock.

Le Necronomidol sono qualitativamente in continua crescita e si confermano come una realtà degna di nota, in particolare per la personalità della proposta. Non aspettatevi le scelte commerciali delle Babymetal o di gruppi simili; la genuinità, la passione e quel senso di amatorialità tipico dell'underground metallaro che questo gruppo sprigiona sono qualcosa di unico nel panorama delle idol, date un'occhiata alle loro copertine per capire cosa intendo. Nel caso voleste farvi un'idea, "From Chaos Born" è disponibile in streaming su Spotify.