NOTHGARD – Warhorns Of Midgard
Gruppo: | Nothgard |
Titolo: | Warhorns Of Midgard |
Anno: | 2011 |
Provenienza: | Germania |
Etichetta: | Black Bards Entertainment |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 55:45 |
Il panorama folk e viking ormai è stracolmo, nascono realtà di questo tipo come funghi, portando con sé non sempre prove di valore, anzi diciamo che in molti casi si sfiora addirittura il ridicolo. I Nothgard si presentano con un evidente nulla di nuovo, con influenze melodic death-power e folk derivanti da band quali Wolfchant, Suidakra e Turisas palesi, tuttavia evitano fortunatamente derive da happy sound in stile Korpiklaani e Finntroll, se non in brevissimi fraseggi.
I Tedeschi sanno spingere sull'acceleratore e trovare momenti in cui enfatizzare l'epicità e il lato folcloristico dello stile. Per chi calca ancora la mano cantando di mitologia nordica e battaglie, la fusione fra la dura corposità metallica e le fasi atmosferiche fornite dai sintetizzatori a supporto è un'arma quasi fondamentale ed essi sembrano conoscerne bene l'utilizzo, regalandoci discreti brani quali sono "Arminius", "Under The Serpent Sign", "Blackened Sky", "Warhorns Of Midgard" e "Ancient Heritage/Modern Warriors".
Le note si mantengono vivaci, orecchiabili e altamente fruibili ma non stucchevoli, con il lavoro di stampo power delle chitarre a interpretare il ruolo di padrone della scena, sia nel creare le melodie sia nell'imporsi solistico. La formazione ha delle buone idee, i pezzi sono efficaci e anche dopo vari ascolti non stancano, certamente un'ora di album rende lievemente difficoltoso ripremere più di una volta il tasto play, a meno che non si sia dei fruitori maniaco-ossessivi del genere. Uno snellimento di una decina di minuti — o poco meno — avrebbe giovato, rendendo la prestazione più leggera e ancora più scorrevole.
Non è che ci siano grosse critiche da poter muovere a una prova che gode di una produzione valida (a cura del solito Andy Classen) e che graficamente è supportata dalla bella copertina di Kris Verwimp (che sembra uscita dal manuale delle giovani marmotte folk) così canonicamente in linea con la musica.
I Nothgard vanno a inserirsi all'interno della fascia easy-listening con "Warhorns Of Midgard", che dovrebbe riuscire a dire la sua, trovando spazio proprio nel marasma di uscite similari. Chiaramente se il gruppo riuscisse in futuro a mettere sul piatto un po' di personalità e a rafforzare la positiva impressione offerta da una composizione discretamente matura, potrebbe acquisire fan, rubandoli a realtà più note e ormai spompate. Non perdeteli di vista!