QRIXKUOR – Three Devils Dance | Aristocrazia Webzine

QRIXKUOR – Three Devils Dance

 
Gruppo: Qrixkuor
Titolo: Three Devils Dance
Anno: 2016
Provenienza: Regno Unito
Etichetta: Invictus Productions
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TRACKLIST

  1. Serpent's Mirror
  2. Crypt Of Illusion's Bane
  3. The Divine Architect
DURATA: 38:22
 

Solo a pensare alle note di questo EP chiamato "Three Devils Dance" sento l'odore di zolfo nelle narici. I misteriosi Qrixkuor, band londinese composta da musicisti senza volto battezzati nelle note con singole lettere dell'alfabeto, si sono fatti strada dagli angoli reconditi di un girone infernale per arrivare a esplodere sulla superficie terrestre, scatenando sull'umanità la loro musica feroce. I Qrixkuor suonano «blackened death metal», di quello marcio, oltranzista e dall'animo underground, che non conosce ostacoli nell'incedere verso il suo obiettivo. Eppure è difficile parlare di ignoranza quando i brani qui presentati mettono in mostra il talento della band a riproporre le solite randellate da rischio esistenziale, rendendole più variegate, senza mettere a rischio lo spirito primordiale che ne anima la musica.

Le tre tracce di questa uscita d'esordio ufficiale contengono oltre trenta minuti di musica bestiale, che esplode in sferzate tonanti che stordiscono l'ascoltatore; tre composizioni veramente lunghe che sorprendono per il semplice fatto di non suonare semplici ma piuttosto intricate. Ognuna ci propone diversi passaggi, le sezioni si alternano, mostrando le qualità compositive del gruppo, sempre alla ricerca del prossimo giro sulfureo pregno di riverbero, del prossimo assolo alla Slayer che emerge come una fiammata infernale, del prossimo cambio di tempo con cui scatenare il disordine, come se ci fosse una certa volontà nel sorprendere costantemente. Una impresa che si può dire riuscita.

Bisogna però ammettere che alcune idee sono certamente più memorabili di altre, come il riff dispari che chiude "The Divine Architect", e talvolta si ha la sensazione che la band tenda a sacrificare alcuni spunti interessanti troppo di fretta, nella furia di riversare sull'ascoltatore tutto quello che ha a disposizione. Per fortuna questa è più l'eccezione che la regola, e ciò non intacca affatto la monoliticità soffocante dell'attacco frontale che è "Three Devils Dance".

I Qrixkuor partono in grande stile, raccogliendo consensi qua e là nella scena metal estrema con il loro sposalizio tra personalità e violenza intransigente. Ora però la prova dell'album vero e proprio sembra essere alle porte, e solo essa potrà mettere in chiaro le doti di questo gruppo.