SANHEIM – Bringer Of Death

Dopo due demo pubblicati nel 2010, è tempo di esordire con un'uscita ufficiale in questo inizio di 2011 per i Sanheim, formazione thrash metal russa che rilascia l'ep "Bringer Of Death" per Dead Center Productions. Si tratta di un mini cd di quattro tracce per la durata complessiva di nemmeno venti minuti.

A eccezione della parte iniziale di "Napalm" che riporta alla mente sensazioni legate ai primi Metallica, la proposta del quartetto di Samara pesca a piene mani dall'old school di gente come Kreator e Sodom per un suono ruvido, condito da un riffing che quando diviene ficcante esalta, una voce che graffia e diversi assoli melodici sparsi. L'attitudine è volta a far scuotere la testa, ma ciò riesce meglio quando la composizione si articola maggiormente, con accelerazioni e rallentamenti ben piazzati, cosa che accade in particolare nelle prima metà dell'ep.

"Bringer Of Death" scorre così in tranquillità, fra momenti standard ed altri più vivaci, senza che qualche imprecisione a livello di suoni possa danneggiarlo, d'altronde l'attitudine è quella di un tempo, in cui non ci si attaccava alla qualità audio per giudicare un disco. Innovazione e freschezza sono ovviamente ai minimi termini, ma questo ai thrasher d'annata interesserà poco. È possibile parlare quindi di una prova genuina e fedele ai canoni dello stile. Detto questo, detto tutto.