SINNERANGEL – Sinister Decálogo | Aristocrazia Webzine

SINNERANGEL – Sinister Decálogo

Gruppo: SinnerAngel
Titolo: Sinister Decálogo
Anno: 2017
Provenienza: Colombia
Etichetta: Grimm Distribution
Contatti: Facebook  Youtube
TRACKLIST

  1. SinnerAngel
  2. Zeon
  3. Cerberus
  4. Hitos
  5. Fuego En Mi Alma
  6. Abysmal Visions
  7. Banshee
  8. Vestidos De Luto
  9. Unspeakable
  10. IX
DURATA: 37:42

Non c’è mai abbastanza power metal sulle pagine di questa webzine, bisogna ammetterlo, complice anche il fatto che non sono molte le richieste di recensione di band del genere che ci arrivano. Sono effettivamente passati mesi dall’ultima volta che ne ho scritto io stesso, ma oggi ho finalmente l’opportunità di rimediare a questa indicibile mancanza e a darmi la possibilità di fare ammenda per i miei peccati sono i colombiani SinnerAngel col loro Sinister Decálogo.

Il trio di Medellín, stando alle informazioni che sono riuscito a carpire dal uebbe, è rinato nel 2014 dopo una precedente esperienza quinquennale terminata nel 2009, ed è attualmente costituito da Ángel Valencia al basso, William Florez alle chitarre e dal cantante Gustavo Echavarría, seguiti dal batterista Gustavo Ladino (autore della performance presente sul disco) fino appena allo scorso anno. La notizia che più mi lascia perplesso è quella relativa alle produzioni della band: Sinister Decálogo parrebbe davvero essere il loro primo e unico lavoro pubblicato.

Probabilmente vi chiederete perché la notizia mi lascia perplesso. Ebbene, il disco è una bomba, senza mezzi termini; un debutto prepotente e scostumato, carismatico, con uno stile unico e personale. Una cannonata di tamarraggine e cafoneria degna del miglior power metal, confezionata però in chiave melodic black-death metal, con riferimenti che possono spaziare dagli Emperor per il nero metallo ai Children Of Bodom per la vena più potente; scuola svedese per la vena mortifera inclusa, chiaramente. Qualche soluzione armonica nella prima “Zeon”, poi, mi ha fatto tornare in mente gli Haggard, il che non poteva non tenermi ancora più incollato alle casse, in un contesto in cui già la produzione è ideale e l’interpretazione dei singoli musicisti è micidiale.

Insomma, ci avranno anche messo dieci anni e vari cambi di formazione per fare ufficialmente il loro debutto nel panorama mondiale, ma i SinnerAngel l’hanno fatto con un certo stile; e anche con discreta prepotenza, aggiungerei. Sinister Decálogo? Una piacevole aggiunta alla collezione di qualunque amante di queste sonorità, ne sono sicuro. Speriamo solo che adesso il trio colombiano non ci metta altri dieci anni per dare alle stampe altra musica.