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STEEL ANGEL – Anthology

 
Gruppo: Steel Angel
Titolo: Anthology
Anno: 2012
Provenienza: Francia
Etichetta: No Remorse Records
Contatti:

non disponibili

 
TRACKLIST

  1. The Law
  2. And The Angels Were Made Of Steel
  3. Knights Of The War
  4. Midnight
  5. Power And Action
  6. Warrior
  7. For The Metal
  8. Judas (Angel Or Demon)
  9. Born In The Ocean
  10. Searching For The Light
  11. Waiting For The Dawn
  12. The Sun In December
  13. Hell's Race
  14. Children Of The Night
  15. Pay For All
  16. Kiss Of Steel
  17. Too Late To Romance
  18. Riding On The Hell's Horses
  19. Spread Your Metal Wings
  20. [traccia nascosta]
DURATA: 73:44
 

Chissà che cosa sarebbe successo se Giovanna D'Arco non avesse riattizzato lo spirito pugnace dei Francesi e i conquistatori Inglesi fossero restati sul continente? Forse oggi l'Heavy Metal sarebbe un residuo dell'oppressione anglosassone, malvisto o addirittura bandito dal popolo francese, orgoglioso come il suo emblematico gallo. La storia ha preso un altro corso, ma il Power Metal dei bordolesi Steel Angel, quasi più anglosassone dei vicini d'oltremanica, onorava il leone inglese della bandiera d'Aquitania come se la cessione a Parigi non fosse mai avvenuta. L'etichetta greca No Remorse ha rimasterizzato i due LP usciti a metà Ottanta e alcuni pezzi demo per pubblicarli su un CD antologico postumo arricchito da foto inedite.

La possente e versatile voce di Patrice Monteiro si fa largo prepotentemente, a ragione, per brillare durante tutta la durata del disco con carisma ed espressività. Le orecchie più esperte noteranno tanti punti in comune fra le composizioni degli Steel Angel e quelle di alcuni gruppi britannici molto gettonati. Fortunatamente le chitarre di Miguel Guerrero e Patrick Bonnifet, così come tutta la sezione ritmica d'altronde, sfoggiano un'eccellente tecnica esecutiva, sfidandosi a vicenda in cavalcate, assoli vertiginosi o virtuosismi classici. Come dimenticarsi delle composizioni più lente? Poco importa che queste siano sostenute da un pianoforte o da chitarre malinconiche, i francesi evitano largamente il kitsch, puntando piuttosto ai sentimenti, quelli che lasciano gonfiare il petto dell'ascoltatore.

Steel Angel era un prodotto made in France orientato verso il mercato internazionale, con inchini musicali di fronte a Judas Priest e Van Halen. La già citata eccellenza esecutiva ripaga per il déjà vu e soddisferà tanto gli amici del Power Metal quanto i musicisti fra voi che apprezzano interpretazioni ricercate.