THE CORONA LANTERN – Certa Omnibus Hora
Qui in redazione abbiamo parecchi cari ricordi legati alla Repubblica Ceca, basti pensare alla ventesima edizione del Brutal Assault, eppure la scena ceca in sé non ha propriamente riempito le nostre pagine. Con i Corona Lantern, cerchiamo di offrire un’occhiata su uno dei progetti emergenti più interessanti usciti dall’area di Praga nell’ultima decina d’anni.
La band ideata dal chitarrista Igor Krakhmalev e dalla cantante Daniela Dahlien Neumanová muove i primi passi come progetto doom-sludge solo in studio nel 2014 e arriva a pubblicare il buon debutto Consuming The Tempest l’anno successivo. Altri membri si sono uniti nel corso degli anni e l’esperienza dei Corona Lantern si è arricchita fino a catturare l’attenzione dell’etichetta locale MetalGate Records, per la pubblicazione del secondo album Certa Omnibus Hora.
A cinque anni dal primo lavoro il quintetto si presenta intanto con una grande cura dedicata alla parte visiva, con un libretto ricco di inquietanti foto della Corona figure ad accompagnare i testi. In breve, il messaggio di fondo del disco è che l‘ora finale arriva per tutti, e le chitarre di Krakhmalev riescono a entrare sotto pelle per ricordarcelo mentre la voce sporca di Neumanová si confronta con il peso del tempo e dell’oblio in quasi cinquanta minuti di male.
In Certa Omnibus Hora, i Corona Lantern consolidano il proprio doom metal oscuro e disperato, intrecciandolo con maggiore convinzione a certe cose sentite nel post-metal di Cult Of Luna e discepoli. Il sound è più denso e stratificato rispetto all’esordio, segno di una band più consapevole dei propri mezzi che non teme di mettere insieme i pezzi giusti a seconda del brano, senza curarsi troppo dell’aderenza agli stilemi del doom.
Non aspettatevi una rivoluzione sonora ma, se volete esplorare i meandri di un’annata gigantesca per il genere oltre i soliti grandi noti, i Corona Lantern sono sicuramente tra i progetti da recuperare e tenere d’occhio, anche pensando a una futura ripresa delle attività dal vivo in giro per l’Europa (sperando arrivi presto).