THE NIHILISTIC FRONT – Procession To Annihilation
Il panorama doom continua a produrre gemme una dietro l'altra. Al giorno d'oggi nessuno credo possa obbiettare che questa scena sia la più florida e meglio assortita: non c'è una sola diramazione che sia priva di alfieri del genere, né un anno in cui non si abbiano a disposizione almeno cinque o dieci titoli talmente buoni da potersi contendere l'entrata nella classifica delle uscite "che contano". E il 2013 in questa ristretta schiera potrebbe, o dovrebbe, inserire "Procession To Annihilation", ultimo album dei The Nihilistic Front.
Il duo australiano formato da Gaz e Chris raggiunge con questo quarto lavoro il suo apice compositivo, decostruendo e demolendo tutto ciò che gli si pone contro: il disco è infatti una vera e propria arma di distruzione che porta al collasso l'oppositore. Quattro episodi lunghi e trascinati che inesorabili modellano e annientano qualsiasi barlume di luce e proposizione positiva, incatenandola a ritmiche programmate dal gusto industrial scandite in maniera severa, netta e sulle quali con cattiveria si poggiano le chitarre pronte a emanare sonorità rumorose e drone, feedback minacciosi e riff neri come la pece.
È vera disperazione quella che si propaga minuto dopo minuto con assidua fermezza, figlia di una volontà caustica e macerante che non concede risposta, intimidendo e infine sopprimendo la volontà dell'ascoltatore: l'immaginaria combinazione di gruppi quali Disembowelment, Swans, Godflesh ed Esoteric potrebbe darvi un'idea abbastanza chiara e spaventosa della consapevole follia che questi artisti sono riusciti a utilizzare per alimentare il corso delle tracce.
"Procession To Annihilation" è uno schermo infinito sul quale la parola "costruire" rimbalza sino a scomparire, è un'agonia macchinosa e macabra che si supera con agilità solo se presa in considerazione distrattamente: infatti — una volta che avrete deciso di voler essere assorbiti dalla sua prestazione impositoria — il segno che verrà lasciato dai brani v'invoglierà a camminare più volte fra la macerie da loro disseminate.
I The Nihilistic Front hanno dato vita a un album stupendamente malsano, un monolite scuro e imperturbabile che farà la felicità degli appassionati della sezione "estrema" del mondo doom: un acquisto che specialmente loro non devono farsi assolutamente scappare.