THE PRESIDENTS OF THE UNITED STATES OF AMERICA – The Presidents Of The United States Of America
I The Presidents Of The United States Of America erano (mi tocca usare il passato, dato che nel 2016 hanno deciso di fermare le attività) un trio proveniente da Seattle. Nacquero nel periodo d'oro della città piovosa, quell'era grunge fatta di emozioni struggenti e dolenti, di eccessi e morti, che ha segnato il mondo della musica, ma che aveva ben poco da spartire col loro modo di vivere l'arte.
Erano gli anni in cui MTV Italia muoveva i suoi primi passi e anche il nostro palinsesto televisivo trasmetteva un po' di musica definibile come tale. Non vi nego che rimasi folgorato dall'immediatezza e dalla carica che Chris Ballew, Dave Dederer e Jason Finn (al tempo sicuramente il più noto dei tre, data la sua militanza nei Love Battery) riversarono all'interno dei singoli "Kitty", "Lump" e "Peaches", pezzi che mi convinsero a far mio il debutto eponimo.
I The Presidents Of The United States Of America erano puro divertimento, una versione semplificata e scanzonatissima dei Primus ("Back Porch"), un trio che amava gli anni Settanta. Il disco possiede riferimenti ai Led Zeppelin ("Feather Pluckn') e al movimento punk (la cover di "Kick Out The Jams" dei precursori MC5 e lo spirito dei Ramones che talvolta si respira ne sono evidenti segnali), e flirta con il grunge, prendendone però spunto esclusivamente a livello stilistico ("Dune Buggy" e "Candy"), mostrando inoltre di essere anche sognante nella stravagante ballata "Stranger".
"The Presidents Of The United States Of America" è un bell'album. Piacevolissimo, se aveste bisogno di una compagnia distensiva o di scatenarvi, cantando a squarciagola. Se non l'aveste ancora fatto: godetevelo!