THE WISDOOM – Hypothalamus | Aristocrazia Webzine

THE WISDOOM – Hypothalamus

 
Gruppo: The Wisdoom
Titolo: Hypothalamus
Anno: 2014
Provenienza: Italia
Etichetta: Heavy Psych Sounds
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TRACKLIST

  1. Alpha
  2. Theta
  3. Delta
  4. Oneiron
DURATA: 43:45
 

L'Italia sa farsi valere e ogni tanto iniziare una recensione sfoderando un po' di sano campanilismo ci sta, soprattutto se ti capita di ricevere fra le mani un gran bel lavoro come quello composto dai romani The Wisdoom. La formazione capitolina si era già fatta notare nel 2011 con l'uscita dell'ep eponimo ed è tornata a distanza di tre anni con un disco di debutto, "Hypothalamus", che in tutto e per tutto dimostra come i musicisti nostrani abbiano raggiunto una piena maturità.

La band nel dar vita a questo suo lavoro ha sicuramente tratto ispirazione da grandi nomi come Electric Wizard e Ufomammut, tanto per citarne due, ma a prescindere dal fatto che è umanamente impossibile al giorno d'oggi essere considerati nuovi di pacca, la prova del quartetto romano gode di una carica istintiva "di pancia". Si percepisce infatti l'emotività con la quale vengono eseguiti i pezzi e che li rende umoralmente instabili, ossessivi e in alcune sezioni decisamente soffocanti; elemento che gioca pienamente a favore del gruppo.

La scaletta proposta ci mette a disposizione due brani di maggior peso e consistenza, "Alpha" e "Delta", considerabili al pari di un vero e proprio concentrato di angoscia e psichedelia, e altri due meno estesi, "Theta" e "Oneiron", che a mo' di ponte atmosferico infondono melodia (il primo) e riportano con i piedi per terra con scelte più lineari e meno ombrose (il secondo) un suono che ha di per sé voglia di viaggiare e far viaggiare. Certo è che i percorsi delineati da questo tragitto musicale risultano spesso essere tortuosi e impervi, tuttavia una volta catturati dall'ascolto affrontarli diverrà un piacere che con molta probabilità vorrete riassaporare più e più volte.

La creazione dell'album è stata curata per ciò che concerne ogni singolo aspetto, gli ingranaggi girano come devono sia per quanto riguarda la fase di produzione realizzata dalla stessa formazione coadiuvata da Gabriele Fiore (Black Rainbows), sia per quelle di missaggio e mastering affidate invece alle mani esperte di Lorenzo Stecconi (chitarrista dei Lento e uomo già al lavoro con Ufomammut, The Secret, Riti Occulti e Hierophant). A completare il tutto infine c'è la bella copertina ideata dalla Rise Above.

"Hypothalamus" è un disco che finisce dritto dritto in collezione, un'uscita che vi esorto a gustare con la dovuta calma e ad acquistare. Complimenti ai The Wisdoom.