THY WORSHIPER – Ozimina
Gruppo: | Thy Worshiper |
Titolo: | Ozimina |
Anno: | 2015 |
Provenienza: | Polonia / Irlanda |
Etichetta: | Arachnophobia Records |
Contatti: | |
TRACKLIST
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DURATA: | 36:16 |
I Thy Worshiper sono in giro dalla prima metà degli anni Novanta, ma in tutta onestà questo è il mio primo incontro con la loro musica, realizzato con l'ascolto del lungo ep "Ozimina". La creatura polacco-irlandese è ibrida e probabilmente deve essere maturata molto nel corso del tempo, in quanto il suono proposto è vario e in grado di fornire una rappresentazione distinta delle correnti musicali che lo attraversano. Black metal, ambient e folk sono intinti in una consistente natura pagana a far da collante, mostrando una raffinatezza e una cura del dettaglio solitamente in dotazione a coloro che hanno levigato e rifinito l'arte di lavoro in lavoro.
Il mini in questione gode dell'ottima prova fornita da una sezione ritmica vibrante, in costante mutamento e abile nell'instillare all'interno dei brani una forte carica tribale e silvestre ("Brzask" e "Ozimina"), oltre che dell'incantevole fascino conferito dal didgeridoo e dallo scacciapensieri (nell'ancestrale e decisamente nordico "Ożyny"). Inoltre l'alternanza e il coinvolgimento in scena delle voci di Anna Malarz e Marcin Gąsiorowski è buono: la prima suadente quanto fiera, il secondo più ruvido e agguerrito.
"Ozimina" è un'elegante e ben prodotta uscita del genere, probabilmente chi segue — o ha seguito — sin qui i Thy Worshiper non si farà troppi problemi nell'acquisire anche quest'ultimo tassello discografico. Tralasciando infatti la piacevole banalità che alimenta "Wśród Cieni I Mgieł", siamo comunque di fronte a trentacinque minuti di musica gradevolissima, pertanto suggerisco anche a chi non avesse ancora avuto modo di far la loro conoscenza di ascoltarli, perché potrebbe rimanere piacevolmente ammaliato.