ULUUN – Danke Dreiser !!!
Gruppo: | Uluun |
Titolo: | Danke Dreiser !!! |
Anno: | 2014 |
Ristampa: | 2015 |
Provenienza: | Francia |
Etichetta: | Satanath Records / Asgard Hass Productions |
Contatti: | |
TRACKLIST
|
|
DURATA: | 56:09 |
Post-black metal dalla Francia. Sì, non suona più come una novità da anni, ma il quintetto formatosi a Parigi con il nome Uluun non ci fa caso e va dritto per la propria strada. Quest'avventura, iniziata nel 2009 per volere di Blasturbator e Loki, è arrivata finalmente all'atteso debutto sulla lunga distanza, con l'uscita di "Danke Dreiser !!!" sul finire del 2014 via Bandcamp. La versione in oggetto è però quella fisica distribuita dalla Satanath Records tramite il marchio Symbol Of Domination, insieme alla svizzera Asgard Hass Productions, nella primavera 2015.
Tutta la parte grafica del lavoro è estremamente minimale, bande nere che fanno da cornice a uno sguardo assorto nella contemplazione, mentre il logo della band e il titolo occupano due degli angoli. I testi, interamente in francese, sono inclusi nel libretto. Cinque tracce per oltre cinquantasei minuti sono numeri che in genere si incontrano nel funeral doom metal, ma solo la conclusiva "Sépulture" (ispirata all'omonima poesia di Baudelaire) si spinge davvero verso i venti minuti.
Gli Uluun si muovono in maniera molto consapevole nell'ambito del black metal più glaciale e aggressivo ("Chère Illusion"), guidati dallo scream di Alrinack (ascoltato, tra le altre cose, anche negli Ysengrin) e supportati dalla batteria di Blasturbator. Sono dell'idea che il pezzo che mette meglio insieme l'anima black e quella post- sia "Désillusion", più lungo e articolato degli altri. Ecco che si arriva infine alla succitata "Sépulture", che si apre con dei canti da messa e subito si avventura inaspettatamente in territori doom metal, prima di scoppiare in una sfuriata black intorno ai sei minuti. I versi del poeta vengono urlati, delineando l'orrido futuro che attende il corpo sepolto tra i rifiuti, alla mercé di ragni e serpenti.
"Danke Dreiser !!!" è sicuramente un disco lungo (per qualcuno potrebbe esserlo eccessivamente), che all'inizio sembra non volersi spingere troppo al di fuori dei confini del post-black metal, tuttavia, con buoni spunti qua e là — soprattutto attraverso l'interessante commistione con il doom sentita nel finale — riesce a restare impresso. Gli Uluun potrebbero rivelarsi un nome interessante negli ambienti post-black.