UNA STAGIONE ALL’INFERNO – Il Mostro Di Firenze
Una Stagione All'Inferno è la realtà creata nell'ormai lontano 1997 da Fabio Nicolazzo (voce e chitarra elettrica e acustica) e Laura Menighetti (voce, piano, tastiere e organo hammond). In questo 2018 i due hanno pubblicato un album incentrato sui delitti del Mostro di Firenze per Black Widow Records.
Chi non ha mai sentito parlare della serie di efferati omicidi che colpirono il capoluogo toscano fra il 1968 e il 1985 e per i quali vennero arrestati e condannati i cosiddetti compagni di merende Pietro Pacciani, Mario Vanni e Giancarlo Lotti? È una storia che nel corso degli anni è stata più volte ripresa e raccontata da giornalisti e conduttori televisivi.
"Il Mostro Di Firenze" mette in musica la vicenda in maniera suggestiva e tetra, attraverso sonorità che si rifanno al versante oscuro, sia progressivo che sinfonico, del rock e con un avvincente gusto vintage. Lo spirito è quello di una colonna sonora a metà fra il cinematografico e lo sceneggiato di stampo noir anni Settanta. Tale miscela si avvale di un trio di archi dall'apporto prezioso, specialmente in termini di atmosfera, profondità emotiva e rifinitura sonora, di un sassofono e sezioni funzionali di parlato che accrescono l'impatto narrativo.
L'opera alterna momenti di struggente placidità ("La Ballata Di Firenze"), vivacemente foschi ("Nella Notte"), dal fascino gotico ("Serial Killer Rock") e fortemente teatrali ("Il Dottore"), mettendo in risalto la bravura del gruppo. Pur facendo in parte riferimento (e che riferimento!) alle lezioni impartite da nomi importanti quali Goblin e Fabio Frizzi, Una Stagione All'Inferno utilizza farina del proprio sacco di affinata qualità.
"Il Mostro Di Firenze" è una prestazione ispirata, maliziosa e carnale assolutamente da provare. Andrebbe ascoltato al buio e assorti, per addentrarsi in questo tenebroso squarcio di storia italiana così magistralmente raccontato.