YEARNIN’ – Take A Look
Gli Yearnin’ si presentano viscerali e dalle emozioni liquorose. Il trio toscano composto da Lorenzo Rossi (batteria), Gabriele Taddei (voce e chitarra) e Gianluca Valentini (voce e basso) suona un rock autodefinito, in maniera direi azzeccata, «sporco, ruvido ed essenziale». Un rock intriso di blues (“Poor Boy”) che affonda in quasi cinquant’anni di storia.
Take A Look attinge da una serie di panorami e influenze differenti, trovando nel paradiso dell’istinto garage la propria patria d’eccellenza, lasciando però aperta la porta a influssi alternative alla Black Keys (che il nome della band rimandi proprio a loro?) e a quella Seattle che abbiamo tanto amato, come accade in “Rescue Me” che invoca a gran voce i Nirvana. I quaranta minuti della scaletta ricordano una lunga e intensa chiacchierata con un amico che non si incontra da tempo e con il quale perciò si condividono molteplici ricordi, fino a dimenticarsi perché ci si sia persi di vista, concentrati unicamente su discorsi malinconici e accompagnati, perché no, da una doverosa e selezionata soluzione alcolica in pieno e totale relax.
Take A Look è un album istintivo e la registrazione in presa diretta, effettuata presso i Blotch Recording Studio di Matteo Barsacchi dei Mr. Bison, mantiene quella naturalezza che si sposa perfettamente con le coinvolgenti intenzioni di una band rock da tenere d’occhio.