ZÜÜL – Out Of Time
Purtroppo, o per fortuna, appartengo alla schiera di persone che l'ultimo degli Iron Maiden non è riuscito a digerirlo, anzi dopo averlo ascoltato stava per piangerci su per la vergogna. In un periodo in cui l'heavy delle grandi band perde botta e nel quale le reunion fioccano si spera quindi di trovare qualche disco che risollevi la giornata ed ecco che entrano in gioco gli Züül e il loro primo loro "Out Of Time".
Le lancette tornano indietro di trent'anni al tempo in cui la band britannica aveva dietro il microfono Di Anno e faceva esaltare le folle con le canzoni che li hanno reso immortali, per il sottoscritto ancor più del periodo con l'ottimo Bruce Dickinson. È questo ciò che questi statunitensi ci offrono, un suono devoto alla N.W.O.B.H.M. di primissima ondata che prende moltissimo dal quintetto di Harris & Soci mostrando come potrebbero ancora essere e come invece purtroppo non sono.
È heavy metal semplice, diretto come un treno dove non esistono digressioni progressive o altri orpelli se non una scarica d'adrenalina alta e costante per tutti i suoi quaranta minuti di durata, inutile dire che quando i ragazzi si cimentano nei cori e nelle fasi più melodiche impregnate di quel vissuto ottantiano sono da godimento hard. "Out Of Time", "Executioner", "Warhammer" o un qualsiasi altro dei pezzi che incrocerete lungo la scaletta vi inghiottirà in un vortice di passione e galoppate, chitarre che sviluppano armonie eccellenti, una spinta dietro le pelli rocciosa e un'attitudine rock'n'roll travolgente evitano poi la presenza di filler.
La voce è quanto di meglio ci si possa attendere da un approccio simile, intensa e prepotente s'incastona sulle tracce con la grinta del Di Anno d'annata e non ci sono cazzi che tengono quando una band si presenta con queste carte in tavola l'acquisto è un obbligo morale.
Tutto dalla produzione in classico stile inglese del periodo, sporca quanto basta, all'artwork ricalca quello che è quel movimento musicale fondamentale per il mondo metal nel suo complesso evolutivo e non c'è corrente musicale che non debba pagare debito di riconoscenza alle compagini di quella fantastica ondata.
Se amate la N.W.O.B.H.M. non attendete un secondo di più e ordinate la vostra copia, la versione usata per scrivere la recensione è quella in cd stampata dall'etichetta americana Planet Metal, ma è stato realizzato anche in vinile da una specializzata nel settore qual è la tedesca High Roller. BUY OR DIE!!!